BASILICATA CONNECTION!!

Di ritorno dalle vacanze di agosto, ancora alle prese con le valigie da disfare, i pensieri corrono ai giorni di vacanza trascorsi nel caldo sud.. a casa.. in Basilicata.

Poi, tra il caffè ed il toast del mattino, ti capita di leggere, come fai di solito, La Stampa online per scoprire che Sofia Coppola, figlia come tutti sappiamo del noto regista Francis, ha deciso di convolare a nozze proprio nella tua terra!

Ma dai!!!

Allora il signor Franco diceva sul serio?

Sarà meglio che vi racconti tutto dall'inizio altrimenti non riuscirete a capirci niente!!

Durante il mio giretto in Basilicata, anche quest'anno ho fatto una capatina al mare in una località in provincia di Matera che si chiama Scanzano Jonico, dove da bambina ho trascorso alcune estati con la mia famiglia.

Il luogo ha mantenuto lo stesso fascino indisturbato di 30anni fa, tra abbandono e tranquillità.

Oggi come allora, un po' per negligenza, un po' per mancanza di risorse, quell'angolo di Lucania ha gli stessi panorami desolati e liberi che aveva quando da bambina occupavo tutto il mio tempo sulle distese di spiaggia libere a perdita d'occhio, nell'attesa dei tuffi e dei giochi d'acqua!

Vi assicuro che difficilmente troverete tanta spiaggia libera a vostra disposizione.. ma avrete anche bisogno di una bella dose di capacità di adattamento, perché al sud tutto scorre ad un ritmo molto lento!

E proprio il caso di dire...stessa spiaggia, stesso mare!!

Se capitate da quelle parti vi suggerisco caldamente di fare un salto alla Taverna del Barone, eccellente ristorante situato nel borgo antico della cittadina, in Piazza Gramsci.

Sono certa che il proprietario del ristorante, il signor Franco Lupoli, dopo avervi deliziato con i suoi piatti di pesce locale o con le specialità tipiche Lucane, continuerà a deliziarvi raccontandovi di quella volta che il regista Francis Ford Coppola, amico di vecchia data, gli ha chiesto di cucinare per gli ospiti del matrimonio della figlia Sofia; oppure vi racconterà delle avventure della troupe del film Basilicata Coast to Coast, girato dal regista Lucano Rocco Papaleo, in parte proprio nella piazzetta davanti al ristorante.

Ci sono molte curiosità ed aneddoti legati alle riprese del film ed al suo cast che il signor Franco, non esiterà a raccontarvi mentre a fine pasto, ormai con il sorriso sulle labbra, sorseggerete il caffè immersi nella luce della calda estate Lucana.

Purtroppo non esiste un sito del ristorante, ma vi lascio volentieri l'indirizzo ed il numero di telefono...

Come vi dicevo al sud tutto scorre molto lentamente!!

La Taverna del Barone

Piazza Gramsci, 12

tel. 0835/954782

Scanzano Jonico

Matera

PRONTA, PARTENZA E... VACANZA!!

Si parte finalmente!!

Che meraviglia imboccare la strada delle vacanze col vento in poppa e la speranza di trovare finalmente un'estate come si deve!

Prima di esultare affrontiamo la faccenda scottante di preparare la valigia...

Così..sto guardo languidamente la marea multicolor di vestiti, t-shirt, pantaloni, scarpe, borse e via via accumulando.. che si erge sopra il lettone!

Devo anche pensare al beauty, al pc, alla piastra per i capelli, a tutta l'attrezzatura elettronica, ai libri, ai regalini.. assolutamente da non dimenticare.

Che faccio porto la mia Filofax?

Ma per carità.. che sto dicendo!

Vado al sud.. tra il mare blu e la verde collina; tra pizza, pasta, feste di paese e famiglia..

Mi serve solo il bikini, il panama, spessi occhiali da sole e.. una scorta di tisana drenante!

Da non dimenticare la mia fedele compattina da estrarre sempre al momento opportuno per catturare volti, paesaggi e colori del sud..purtroppo i profumi non si possono portar via!

Ecco qualcosa da mettere in valigia!

Libri.. qualcosa di divertente e qualcosa di istruttivo.

Un vintage beauty colmo di troppe cose, una shopper ed un cappellino!!

Il mio fashion pc!!

Qualcosa direttamente dalla mensola del bagno!

:)

Buone vacanze a tutti!!

PPF.. Ossia il colpo di fulmine!!

Ormai i saldi hanno fatto il loro corso anche questa stagione ed io mi ero appena ripromessa di smettere lo shopping e fare giusto un salto in profumeria per prendere il mio solito olio rassodante Collistar, di cui non posso proprio fare a meno, (a proposito vi consiglio caldamente di provarlo).

Poi mi son detta... ma si do giusto un'occhiata in giro... faccio presto!!

Così sono entrata da Max Mara, da Benetton, da Max&Co... tanto per non farmi mancare l'altro max.. e poi mi sono giusto.. ma proprio giusto affacciata da H&M.

Qualcuno una volta mi disse che H&M era troppo cheap, ma io ho sempre pensato, facendo una citazione, che la parola cheap, in effetti spesso sta proprio bene vicino alla parola chic!!

Giuro che ho passato più tempo in fila alle casse che in giro per il negozio e in camerino per la prova d'abito!!

Il tutto ha richiesto al massimo 4 minuti e questo mi capita solo quando cucco un PPF...

Vi starete chiedendo di che diavolo sto parlando!!

Il PPF detto anche.. Pezzo della Perfetta Fashionista è quello che riconosci subito.. all'istante!

Non appena lo vedi ti si illumina lo sguardo come con un mascara super tecnologico, ultimo ritrovato della scienza cosmetica ed il cuore si riscalda come quando sei davanti al caminetto acceso d'inverno... in montagna.. sotto la neve!

Detto tra noi..la montagna non mi fa impazzire ma i caminetti accesi invece si!

Appena scorgi il tuo PPF, in un qualsiasi negozio o mercatino sulla faccia della terra, ad un qualsiasi prezzo (spesso si tratta proprio di un prezzo cheap..), di una qualsiasi stagione.. P/E o A/I che sia, ti scappa una risatina isterica perché immediatamente la certezza si fa strada dentro di te.

Zac... colpo di fulmine!!

Trattasi proprio di amore a prima vista e senti di non poterne più fare a meno.

Lo scruti con gli occhi dolci, lo tocchi, ti senti fremere e capisci subito che ti starà alla perfezione.. c'è scritto sopra il tuo nome!!

Chiunque abbia creato quel capo d'abbigliamento stava certamente pensando a te.

Quel pezzo ti rappresenta completamente e non può proprio mancare nel tuo guardaroba.

Tra l'altro si sposa a pennello con la tua it-bag, con quelle scarpette a punta... per non parlare dei pendenti scintillanti che ti allungano il collo donandoti qualche millimetro in più..

Non puoi lasciarlo lì da solo...non hai dubbi, non hai mai avuto dubbi come in quell'istante:

devo averlo.. è mio!!

Bene carissime amiche, sappiate che siete possedute dallo spirito di Becky Bloomwood, la protagonista pazza del libro I Love Shopping.

Sono certa che vi sarà già capitato e probabilmente quello è stato anche il giorno in cui avete fatto un vero affare.

Volete dare un'occhiata al mio PPF?

Ho improvvisato per voi uno shooting fotografico casalingo.. al volo!

Nono so davvero cosa ne pensiate voi, ma io adoro questo A-dress line della nuova collezione H&M.

Per essere sincera, quando mi sono seduta davanti al mio portatile fucsia, avevo in mente tutt'altro genere di post.

Ma poi ho avuto un colpo di testa!

TOGLIETEMI TUTTO MA NON LA MIA JACKIE!!

Come molte di voi sapranno, quest'anno ricorre il 90esimo anniversario della nascita del marchio Gucci!

Se avete letto questa informazione da qualche parte, sicuramente avrete anche letto che per l'occasione la Maison Gucci, ha pensato di celebrare l'avvenimento, organizzando una mostra itinerante intitolata "Jackie Special Display".

Anniversario a parte, l'idea di dedicare la mostra ad uno degli accessori più iconici del marchio Gucci, cioè la meravigliosa borsa Jackie che da sempre occupa un posto molto speciale nel mio cuore, è per me motivo di grande soddisfazione.

Poteva semplicemente essere una notizia interessante, per me, in fondo sono una che dice di avere passione per la moda; ma il fatto che invece si configuri come "motivo di grande soddisfazione" è qualcosa di profondamente diverso.

Confesso di avere avuto un rapporto molto speciale con la mia Jackie in passato ed in fondo ancora oggi resta la mia preferita!

Prima di tutto posso dire senza riserve di non averla mai semplicemente chiamata "borsa" perché per me la mia Jackie, ha sempre avuto un'anima racchiusa nella sua segreta eleganza.

La Jackie è stata creata per la prima volta negli anni '50 e solo successivamente, nei '70, diventò l'accessorio preferito dell'ex First Lady degli Stati Uniti che la indossò in varie occasioni e in diverse versioni, conquistandosi il suddetto soprannome.

Trovo affascinante l'idea che la signora Bouvier l'avesse scelta come suo feticcio..oggi si dice così.. e così facendo, abbia in qualche modo trasferito qualcosa di se a quell'oggetto.

Forse si tratta proprio della segreta eleganza di cui vi accennavo.

Sono certa che Jackie col suo carattere forte, l'attitude originale a voler sperimentare con la moda, scelse quella borsa perché la faceva sentire sè stessa e in qualche modo la rappresentava.

Una scelta vera e non dettata da tendenze o suggerita dai brand, come sempre più spesso accade oggi alle presunte icone di stile.

Mi piace Jackie e ciò che questa donna rappresenta ancora oggi.

La forza di carattere, la bellezza interiore, lo stile e l'eleganza innati.

Come si fa a non desiderare almeno la borsa di una donna così... un oggetto che porta il suo nome!

Infatti da una certa soddisfazione sapere che hai nell'armadio una borsa alla quale hanno addirittura dedicato un'intera mostra!

Certo non una borsa qualsiasi.

Vuol dire che ho scelto per me stessa un oggetto con un fascino ed un valore senza tempo... proprio com'era Jackie!

DONNE, COMPRATE IL FOLLETTO..(protagonista di episodi di ordinaria follia)

Di Maria Chiara Laurenti

Questo post esula dal taglio modaiolo del blog.

Ma il Folletto è un evergreen..un must.. è la Kelly delle scope elettriche ed oggi, è un lusso per pochi!!!!!

Lunedì pomeriggio in montagna, relax da dopo pranzo e da.. post terremoto..!!

Si presenta nel cortile un ragazzo incravattato con l’incedere di un Testimone di Geova (nulla in contrario, per carità)..ma no non può essere..è solo.

Infatti!!

Rappresentante Folletto Vorwerk...intenderebbe vendere sacchetti per l’aspirapolvere.

Dopo qualche tentativo nello spiegargli che mia nonna possiede un esemplare vintage risalente al 1985 e la quantità di sacchetti che possiede le permetterebbe di provvedere alla ripulitura delle pendici dell’ Etna, il ragazzotto con un’insistenza pedante riesce ad ottenere una dimostrazione pratica dei nuovi modelli.
A soli 20 euro ci pulirà i pavimenti…

Ecco quindi comparire un supermegaturbo folletto simile alla Nimbus 2000 di Harry Potter che, lava-sgrassa-pulisce-ristruttura-riordina…. nemmeno fossimo degli zozzoni!!!!

3000 giri che arrivano OVUNQUE …..”anche dietro i termosifon, Gemma!!!”

Un genio del washing che una volta sguinzagliato sarà d’aiuto alla massaia del nuovo millennio…

Angeli del focolare non avete più scuse!!!!!!