Fashion Consultant & Personal Shopper

I'M NOT A FASHION BLOGGER, I'M A BLOGGER FASHION

giovedì 29 settembre 2011

PAESE CHE VAI……BORSA CHE TROVI!

Di Maria Chiara Laurenti

L’armadio è in sciopero!

Da qualche tempo i segni si erano fatti palesi.

Era anche comparso un cartello: “I don’t eat bags”

Ok ti dici.. ha ragione.. decine e decine di borse di qualsiasi forma, dimensione e colore..

“E mò basta!!!!!!”

Per un po’ è andata bene.

Eviti alcune vetrine, non frequenti più quel caro mercatino vintage che ti piace tanto.. insomma piccoli trucchi che ti aiutano a mantenere il controllo delle finanze.

Poi vai in vacanza e i freni inibitori sono più labili e sei facilmente affascinabile…

“ma sì che sarà mai ..solo una..”

La tua coscienza razionale urla a gran voce di non comprare l’ennesima borsetta.

Tu convinta delle tue potenzialità, entri con passo sicuro in un mega store di borse ed accessori.

Mentre la commessa ti illustra i modelli che guardi con scarsa attenzione, inizi a recitare mentalmente il mantra :

“noncomprerònulla noncomprerònulla noncomprerònulla noncomprerònulla”.

Prendi, osservi e metti via e poi riprendi.. dopo questo “valzer con la borsetta”, interviene l’amica (ah! Serpe in seno!!!!!!) che comincia col farti notare la finitura, il colore, la versatilità.

“No grazie… ho problemi con la valigiai… non saprei dove metterla”

Poi esci!!

Aspetti che l’amica faccia i suoi acquisti e tu fuori la guardi con un pizzico d’orgoglio tipico di chi ce l’ha fatta.

Ma poi succede che “Miss serpe in seno” ti chiama per un ultimo consiglio per gli acquisti.

E’ la fine… stai cedendo!

Non una sola borsa ma ben tre borse!!!!!

Due di medie dimensioni in grigio e mou e l’altra decisamente molto più grande.

Canvas e pelle con possibilità di tracolla ad un prezzo meravigliosamente accessibile!

Poi ti spiegano che in Grecia è pure una delle marche più note e che in Italia esiste un unico negozio monomarca in un centro commerciale del varesotto.

Non puoi lasciare un paese come la Grecia, senza portar via con te almeno uno dei loro prodotti tipici!!

Sarebbe come lasciare Atene senza portar via almeno una riproduzioncina dell’anticoPartenone!!!!!!!








(http://www.axelaccessories.com/)

domenica 25 settembre 2011

EVENTO MOMO GALEN MILANO FASHION WEEK!!

Presentazione Collezione Momo Galen P/E 2012 durante la settimana della moda a Milano..







mercoledì 21 settembre 2011

GIRETTO ALLA FASHION WEEK! Fotogallery


Una soleggiata giornata milanese durante la Fashion Week, l'amica Emmat, una sfilata al volo prima di un appuntamento di lavoro... momenti intensi...date un'occhiata!!

Abito, scarpe e perle by Atelier Orfane 30
Trench vintage by Impermeabili San Giorgio
Stylist by me..Fashionista
Outfit Emmat by Due Mosche Bianche

































































lunedì 19 settembre 2011

150 ANNI DI PASSIONE!!


Nell'attesa di poter visitare personalmente la mostra in scena in questi giorni e fino a gennaio:
"Moda in Italia. 150 anni di eleganza" allestita nella meravigliosa Reggia di Venaria, vi riporto alcuni passaggi tratti dall'articolo di Cesare Cunaccia per Vogue Italia di settembre, che meglio esprimono l'incanto e la suggestione di un percorso creativo attraverso il tempo e la storia d'Italia.
Nella speranza di riuscire a sollecitare la vostra sete di conoscenza, allego alcune immagini della mostra, prese in prestito da LaStampa.it.
Curatrici della mostra Gabriella Pescucci, costumista e premio Oscar per "L'eta dell'innocenza" e Franca Sozzani, direttrice di Vogue Italia.


"Moda in Italia. 150 anni di eleganza".
Un secolo e mezzo italiano, straordinario e contraddittorio, convettore di mutamenti epocali e granitiche linee di continuità.

Il cinema fa da fil rouge alla mostra, focalizzando sui passaggi nodali e su episodi chiave della storia d'Italia.
Maxi schermi riproducono spezzoni di film dal potere evocativo e documentario.

Sullo sfondo di un'irripetibile reazione di energia e di vitalità culturale, la moda italiana del dopoguerra esprime tutta la capacità di mobilitazione economica della nazione e ne incarna la voglia di riscossa.






























mercoledì 14 settembre 2011

-LOW COST, HEAVY WEAR- Exit strategies per volare Ryanair…


Di Maria Chiara Laurenti


Il post vacanze serve per tirare le somme e fare tesoro delle esperienze vissute.

E’ così viaggiare low cost ha vantaggi e svantaggi.

Ultima tra tante è la spericolata “corsa all’etto” in cui mi sono trovata coinvolta.

No.. nessuna questione di linea, si tratta piuttosto della guerra di bilance all’aeroporto!!

Tutti almeno una volta si sono trovati di fronte alle canoniche norme imposte dalla nota compagnia, in materia di peso e dimensioni…le modelle hanno oggi un alleato con cui dividere le sofferenze!

Dura la vita del bagaglio a mano!

Da qualche tempo un pull di esperti a livello internazionale tiene riunioni segrete per azzardare soluzioni realizzabili.

Rubik ed il suo cubo… un dilettante al confronto!

Si organizzano corsi in “piega strategica del pantalone” e tecniche affini.

Senza scomodare le alte sfere, mi permetto di proporre ciò che chiamo “effetto criceto”, qualche curioso consiglio per sfuggire alla sovra-tariffa!

L’abbigliamento ideale è quello per una battuta di pesca: giacchino tecnico, gilet, pantalone multi tasche..consigliato cappello, meglio se a tesa larga.

In casi del genere un outfit deve scendere a compromessi con un dannato gate (cancello d’uscita) e con il suo relativo responsabile (spesso donna, dunque incorruttibile!!!)…

Tornando a noi…qualora non aveste a disposizione l’intero kit:

- indossate quanti più capi ed accessori possibili scegliendo con attenzione i più pesanti (non ha importanza se sarete costretti a viaggiare in jeans , scarponi, sciarpa e felpa con 38 gradi!

- procuratevi un borsino portadocumenti da nascondere sotto la giacca che, una volta indossata creerà un delizioso effetto gobbino!

- munitevi di snacks salva-fame dati i prezzi proibitivi a bordo ( 3 euro per mezzo litro d’acqua tiepida!!) …goloserie che inserirete sapientemente nel cappello... prima di indossarlo, naturalmente!

-camminate con passo sicuro

-evitate lo sguardo colpevole (petto in fuori !!!)

e buona fortuna!

Insomma.. rischiare il fermo per un cookie nel cappello è assurdo…però funziona!!

Ps: si ringraziano Lara e Julia per la collaborazione, inconsapevole ma fondamentale!






mercoledì 7 settembre 2011

LE DONNE DEL FESTIVAL DEL CINEMA DI VENEZIA!! Orrori e meraviglie!!



Violante Placido


Valeria Solarino


Valeria Marini


Salma Hayek


Patrizia Pellegrino


Monica Bellucci


Mariagrazia Cucinotta



Manuela Arcuri


Madonna


Kate Winslet


Carolina Crescentini


Asia Argento


Andrea Riseborough


Abbie Cornish Getty


Gwyneth Platrow



Keira Knightley


Scopri il nuovo sito di Giuseppina Sansone, fashionandthecity.it