Fashion Consultant & Personal Shopper

I'M NOT A FASHION BLOGGER, I'M A BLOGGER FASHION

lunedì 30 gennaio 2012

DRESS COCKTAIL IN BIANCO! Omaggio alla neve..





Sarà che stamattina che sono completamente circondata dal bianco candore della neve, sono pure particolarmente sensibile al suddetto colore virginale; e sarà proprio per questo motivo che l'abito di Valentino Haute Couture primavera/estate 2012, indossato da Cameron Diaz, scovato in rete, mi ha folgorata!
Che meraviglioso abitino da cocktail!!! (mi son detta)
Cameron con quell'aria così tenera, sembra quasi una bimba monella pronta ad imbrattarsi l'abitino della festa di cioccolata!
Ho una particolare predilezione per gli abiti da cocktail e questa versione in bianco, un tantino retrò, così castigato e sexy, mi fa impazzire!
Lo indosserei subito ma preferisco la versione a destra e non certo perché lo indossa una modella, ma perché trovo perfetto il dettaglio del sandalo flat, in versione gioiello, che rende l'outfit più easy!
Voi che ne dite?
Preferite la versione della bella Cameron oppure siete più inclini a scegliere la versione catwalk?
Qualsiasi sia la vostra scelta, il mio suggerimento per la prossima stagione e di copiare assolutamente questo dress cocktail in bianco!
L'abito da cocktail si tinge di bianco e si indossa con saldali e tracollina, per un risultato divertente ma ultra femminile!

Eccovi alcune alternative low budget da personalizzare con dettagli ricercati e preziosi.
Ricordate sempre che dovete sapervi divertire!!



Zara P/E 2012




H&M P/E 2012


Mango P/E 2012



Zara P/E 2012

giovedì 26 gennaio 2012

ACCADDE UNA MATTINA AL MERCATO...



Mattinata fredda oggi qui a Torino!
Il cielo è terso, il sole splende ma l'aria è frizzante tendente al gelido.
Dovrei inchiodarmi al mio tavolo da lavoro, rispondere ad un po' di email, leggere del materiale, aspettare il corriere, telefonare, inviare un paio di sms e continuare a scrivere quel progetto di Temporary Store al quale tengo molto (prossimamente da queste parti).
Devo fare tutte queste cose ma stamattina sento proprio che non carburo.. avrei bisogno di ispirazione, ormai sono troppi giorni che trascuro l'emisfero destro del mio cervello.
Così è deciso.. esco e faccio un giro tra i banchi del mercato, è così che di solito cerco ispirazione.
Io al mercato ci vado spesso (lo sapete già) perché mi fa star bene, osservo la gente che compra, chiacchiero con chiunque mi capiti a tiro e cerco cose che prima o poi mi torneranno utili..
Il mio solito market tour, quando ho poco tempo a disposizione, comprende il mercato di corso Svizzera e quello di piazza Benefica.
Così esco vestita da Yeti l'abominevole, senza trucco, nascosta dietro gli occhialoni ed il cappellino peloso di H&M, direzione banchetto merceria di Corso Svizzera.
Cercasi urgentemente bottoni e passamaneria, questa volta per riempire la scatola da sartina, regalo di compleanno, che sto assemblando per un'amica amante dell'arte del cucito.
Ho pensato di personalizzare ed arricchire la scatola del cucito, che ho acquistato la settimana scorsa da Tiger in centro per pochi euro.
Si prosegue con la pausa caffè alla pasticceria Bertotto sempre in corso Svizzera, dove il caffè è buonissimo e i pasticcini fucsia a forma di cuoricino mi fanno commuovere dalla bontà.
Il mercato di Corso Svizzera, uno dei più antichi di Torino, nato negli anni '30, situato vicino vicino a casa mia, nell'affascinate zona Compidoglio, è un mercato davvero molto vario.. ed io qui ho fatto parecchi grossi affari!
Un esempio?
Questi fantastici e preziosi pantaloni in lana e seta di Roberta Di Camerino, modello cavallerizza, bellissimi, acquistati nuovi ed indossati in occasione dell'evento milanese di Alessia Caliendo, Moda da Bere.
Prezzo affare mercato: 10 euro!!

Ultima sulla destra!

Altro grosso affare è stato un bellissimo trench vintage, acquistato nuovo, lo scorso autunno, ad un prezzo davvero assurdo che non oso rivelare perché non mi credereste mai!
L'ho indossato un giorno a Milano...




Fare affari al mercato è una vera arte, alla quale, vi prometto, dedicherò molto presto un bel post!!
Al momento posso anticiparvi che esistono poche regole da osservate, che se applicate certo non vi garantiranno di fare un'affare, ma almeno vi eviteranno di beccare una fregatura.
Il mio market tour prosegue e si conclude in piazza Benefica, un tempo noto come il mercato delle firme, oggi un po' meno, ma comunque è ancora possibile fare buoni affari.












Infatti il bottino di oggi comprende: 4 maglie, una in cachemire con scollo a V ed una spilla vintage, per un totale di...meglio non dirlo..provate a dirlo voi?
:)
Adesso che mi sento ispirata e felice posso ritornare a casa e riprendere il mio lavoro!


Due uguali..una da regalare!








lunedì 23 gennaio 2012

METTI LA TESTA A POSTO!! (trasferta Romana parte seconda)

Di Maria Chiara Laurenti


Prendi un pomeriggio in via degli Scipioni.

L’insegna decorata a mano recita “Antica Cappelleria”.

Entro e vedo un grande specchio e tantissimi cappelli, di ogni forma, tessuto e colore!



Una meravigliosa scoperta!!

Poco più in là scovo una pila di “teste di legno” una sopra l’altra, sono le forme che serviranno per creare i nuovi cappelli.



La proprietaria mi racconta che la loro è una realtà familiare e che l’esperienza e la professionalità gli hanno consentito di essere molto conosciuti e di lavorare soprattutto all’estero, Parigi in testa, dove possono vantare ben due negozi.

In fondo all’atelier intravedo il laboratorio.

Bellissimo!!

La ragazza che incontro è la figlia della proprietaria, sta lavorando ad una cuffia in panno.

La osservo rapita.

Si destreggia con eleganza tra Panama, cilindri e bombette, colle, martelletti, aghi e fili .




Torno verso il centro dell’atelier e la padrona di casa inizia col farmi provare una deliziosa bombetta.. mi sento come Harry Potter nella scelta della bacchetta magica.

Più provo e più sono confusa e mi innamoro.

Le dico che mi piacerebbe un cappello dal taglio maschile che lei saggiamente mi sconsiglia e così inizia una simpatica bagarre..

Lei mi propone modelli iperfemminili, io scelgo dagli scaffali Panama e classici maschili; lei mi caccia in testa cuffiette in lana ed io invece provo favolosi cappelli a tesa larga!

Provo e riprovo, scelgo, cambio idea e poi riprovo ancora altri modelli!








Dopo uno scambio di battute e svariate prove di cappelli, prendo una decisione e finalmente scelgo il mio modello preferito!


Sto scherzando!!!
:)

A questo punto scelgo il materiale ed il colore e proprio come in sartoria per gli abiti, mi misurano il diametro della testa.. et voilà il mio cappello è ordinato!

Consegna in due giorni,

that’s fantastique.

-www.antica-cappelleria.it

-info@antica-cappelleria.it

mercoledì 18 gennaio 2012

I DETTAGLI DEI GOLDEN GLOBE!

Imparare a gestire i "Dettagli" necessari per valorizzare nel modo giusto i nostri outfit, sarà il proposito di quest'anno!
Osservazione, ricerca, curiosità ed equilibrio saranno i nostri mantra.
Diamo ampio spazio alla Strategia del Dettaglio!
Intanto cominciamo l'esplorazione dando un'occhiata alle muse dei Golden Globe...
































lunedì 16 gennaio 2012

TRASFERTA ROMANA!!


Di Maria Chiara Laurenti


Questa mattina voglio andare a visitare la mostra di Mario Testino.

Ottimo!!

Sveglia alle sei, preparo la valigia (ahimè sono già di ritorno a casa), esco di casa…

Piazza Barberini è già in delirio ….

Mi dirigo verso Trinità dei Monti per scendere la scalinata di Piazza di Spagna.

Il sole delle nove e trenta mi regala una luce unica; imbocco via dei Condotti mentre si sta svegliando..




Inciampo nel secchiello del ragazzo che pulisce le vetrine di Bulgari ma proseguo in quest’atmosfera strana di luci natalizie riscaldate da un tepore primaverile.

Arrivo davanti a Palazzo Ruspoli che è ancora chiuso.




Dietro front!

Colazione al Caffè Greco e via di nuovo verso la mostra.

Sarei curiosa di sapere cosa pensa il commesso di Dolce e Gabbana, immobile davanti alla porta che mi vede passare ..una…due…tre volte… (devo ricordarmi di cambiare strada al ritorno!!)

Entro e non c’è nessuno.. meraviglioso!!

Mi godrò la mostra tutta sola!!




Finalmente “Todo o Nada “, una cinquantina di scatti che presentano gli ultimi lavori di Testino attraverso due punti estremi: la modella che indossa capi di alta moda che si contrappone alla modella nuda.

Il “Todo” è la modella vestita , il “Nada” rappresenta la modella nuda.

Gli scatti sono studiati ed intensi, lineari ed eleganti.

Bella mostra.. non vi è altro da aggiungere!!






NB: la mostra è stata prorogata fino al 22 gennaio 2012!


giovedì 12 gennaio 2012

COMMERCIANTE AVVISATO, MEZZO SALVATO!!






Parafrasando il famoso detto "uomo avvisato, mezzo salvato", ho pensato di scrivere un appello rivolto a quei commercianti/commessi che non hanno ancora ben capito come gira il nuovo millennio, affollato, in preda alla crisi economica, con le tasche vuote e con all'orizzonte il risveglio di una nuova coscienza civile.
Finalmente i tempi sono maturi per fare la differenza.. è arrivato il momento di darsi una svegliata e di cambiare subito atteggiamento.
Aprite la mente voi che possedete un bel negozio, magari in centro o anche altrove pieno di abiti e di accessori desiderabili, ma che dispone anche.. ahimè di personale che spesso scarseggia di cortesia, disponibilità e competenza, nei confronti di un cliente ormai sempre più scoraggiato, esigente, informato e con un budget ridotto.
Nei miei pellegrinaggi in giro per la città in cerca di novità da proporre ai clienti e di cui scrivere su questo blog, mi capita di visitare shops dove sinceramente non condurrei alcun cliente.
A volte visito un negozio come semplice cliente (in fondo sono una cliente anche io), altre volte mi presento nelle vesti ufficiali di Personal Shopper, per testare prima di tutto ampiezza di vedute, disponibilità e conoscenza del commerciante/commesso.
Infatti la conoscenza è un'altra nota dolente, in questo caso posso affermare che esiste un certo numero di "personale", diciamo così, che non ha ancora la minima idea di cosa sia o di cosa faccia una Personal Shopper!
Mi scambiano per la rappresentante di una nuova razza di venditori ambulanti oppure, peggio ancora, per una ladra di clienti!
Ad ogni modo.. amici commercianti/commessi, la pratica di prestare cura ed attenzione al cliente, quindi al servizio offerto, risale agli anni '50, negli States, dove era considerata innovativa e moderna.
Infatti in quel periodo in alcuni settori commerciali considerati saturi, per la prima volta si prese in considerazione di fare la differenza, attraverso l'offerta di un servizio più curato e personalizzato, in grado di indurre il cliente a scegliere un prodotto piuttosto che un'altro.
Ai giorni nostri considerando la sempre più dilagante saturazione dei mercati e la crisi economica, sarebbe meglio rispolverare certe vecchie/moderne pratiche di gestione del servizio offerto all'interno dei negozi.
Perché?
Semplice perché ci sono tantissimi negozi, l'offerta è molto ampia, la concorrenza è spietata, la qualità scarseggia, il cliente è più consapevole, informato e non vuole sprecare il suo denaro.
Inoltre nell'era di internet, facebook, dei blog, del web in generale, la conoscenza e l'informazione non si possono più controllare ed indirizzare.
Risultato.. tutti sanno tutto di tutti!
Perciò il mio suggerimento professionale per quest'anno è di fare la differenza, coltivando gentilezza, cortesia, disponibilità, conoscenza, ed anche onestà; in questo modo curerete il servizio offerto, il cliente ve ne sarà grato e verrà più volentieri a spendere il suo denaro nel vostro negozio.
Ve ne sarò grata anche io e verrò volentieri a curiosare in negozio, sia come cliente, sia nelle vesti ufficiali di Personal Shopper... e porterò i miei clienti!!







Ricordate le immagini di questo famosissimo film?
Come dimenticare quel mitico shopping in Rodeo Drive!!

lunedì 9 gennaio 2012

MANOVRA PANDA



Di Maria Chiara Laurenti


Quest’inverno il panorama nazionale propone la moda della Manovra.

Causa crisi economica, globalizzazione e lobby delle grandi catene… il risultato è uno: fine dell’artigianato e della tradizione.

Un tempo si potevano riconoscere molti stili con caratteristiche e peculiarità diverse per cultura, ad esempio lo stile londinese oppure quello parigino.

Oggi invece tutti trovano tutto.. ovunque!

Le città sono private della loro identità, i centri storici depauperati ed invasi dalle grandi catene e dai grandi marchi.

Le piccole realtà artigiane con un patrimonio vivo, storico e ricco di cultura sono ghettizzate prima di dover chiudere i battenti.

Questa è la storia di Musy, la gioielleria più antica del mondo che si trovava in via Po dal 1707, fornitrice della Real Casa, pochi giorni fa, tra una dilagante indifferenza ha chiuso per sempre le sue porte, per far posto ad un’altra gioielleria della catena Castoro.

Il caso non è certo isolato, infatti non meno gravi sono la chiusura di Cartier in via Roma e quella imminente di De Candia in Piazza San Carlo.

Sensata sarebbe l’idea di proporre ai comuni una petizione salva negozi e locali storici, che dovrebbero essere considerati una specie protetta e da salvaguardare.. proprio come i panda in via di estinzione.

Non è forse assurdo che il turista venga a visitare un palazzo o un’antica dimora, si documenti sulla vita, le abitudini, le tradizioni e dopo aver chiesto di quel famoso negozietto dove Cavour si faceva confezionare le camicie… gli venga detto:

“vede era là, proprio in quell’angolo dove ora c’è quella fila di ragazzini …oggi c’è Mc Donald!

Perché siamo così poco lungimiranti da non capire che tradizione, artigianato, storia e cultura sono il nostro oro?

Oltre a ciò la decisione dell’India di qualche giorno fa dovrebbe farci drizzare le antenne; infatti con una operazione decisamente inaspettata, il governo indiano ha deciso di bloccare le importazioni dei beni di lusso.

Dunque mi chiedo: ma se la montagna non va da Maometto.. Maometto andrà alla montagna?

Continuando con la metafora.. ma cosa troverà Maometto?

Semplice.. solo Zara, H&M, Louis Vuitton, Chanel ecc..

Tanto vale che se ne stia a casa sua!

Mani su per la salvaguardia dell’artigianato… inutile lasciarlo morire per poi citarlo nei musei!



Musy in via Po







De Candia in Piazza San Carlo

giovedì 5 gennaio 2012

AD OGNI BEFANA LA SUA BORSA!!



Scusate l'ironia del titolo di questo post.. ma proprio non ho saputo resistere, la connessione tra donne, borse e befane è sorta spontanea!
Ad ogni modo godetevi la carrellata di foto gentilmente offerte dal sito di Leiweb e speriamo che la vostra calza della Befana sia abbastanza grande da contenerne almeno una!!
Se così non fosse.. pazienza in fondo sono solo borse e noi donne del nuovo millennio sappiamo molto bene quali sono le cose che nella vita contano veramente!
;)

Buona Befana a tutte noi!!


Armani



Burbery



Diane Von Furstenberg


Dolce & Gabbana


Fendi


Ferragamo


Ferrè


Gucci


Lanvin


Marni


Marras


Max Mara


Mila


Prada


Versace
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