Metti un giorno qualsiasi in cui senti la necessità di ispirazione e desideri ardentemente un contatto più intimo e profondo con te stesso.
Ti fermi un attimo e ti accorgi che ciò di cui hai realmente bisogno è un momento di raccoglimento e di riflessione, lontano dalle community, dai social e da tutto il genere umano connesso.
Ecco quello è un buon momento per concedersi il tempo di visitare una mostra e coltivare la propria cultura del buon gusto.
Nel dilagare indifferenziato della banalità, del brutto e del conformismo dei gusti, solo una riconsiderazione dell'estetica in tutte le sue forme, nella natura, nell'arte, nelle persone può realmente diventare un mezzo di benessere.
(cit. Modaterapia)
Avete ancora bisogno di altre argomentazioni per convincervi che è sempre un buon momento per andare al museo?
In particolare ciò che desidero segnalarvi è la mostra attualmente allestita presso il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino, intitolata, Belle époque: lo sguardo ironico di Dalsani.
Una location antica ed austera per celebrare una mostra ironica, divertente e sopratutto molto contemporanea, che offre uno spaccato della vita e del gusto dei ceti medi a cavallo tra Ottocento e Novecento.
L'osservatore ironico e pungente di questo mondo è il celebre disegnatore piemontese Giorgio Ansaldi (1844-1922), in arte Dalsani.
Dalsani, attraverso la sua arte: disegni, bozzetti e illustrazioni, ci narra le vicende della società milanese di quel tempo, che coltivava la soddisfazione di vivere in quella che considerava l'epoca bella per eccellenza, ponendo una totale fiducia in un progresso ritenuto inarrestabile.
Uno degli aspetti più interessanti della mostra, subito evidente, è che l'umorismo da sempre aiuta a vivere meglio e ad affrontare le sfide più amare e difficili della vita, in qualsiasi epoca storica.
Oggi come ieri abbiamo tutti bisogno di condire la nostra vita con una sana dose di umorismo e di imparare a cogliere il lato ironico delle cose.
A questo proposito, sapevate che in realtà già durante il periodo della Belle époque esistevano le Fashion Victims?
Donne affascinanti e un po' fissate, amanti della moda in maniera incondizionata.
Date un'occhiata ai bozzetti che Dalsani dedicò alla moda dei cappelli femminili, in voga in quel periodo..
Dettagli del bozzetto
Trovo che questo bozzetto sia bellissimo, sarcastico e divertente e non posso non pensare come la moda abbia sempre avuto un lato, per così dire, assurdo!
Il resto lo scoprirete voi visitando personalmente la mostra e cogliendo anche voi, inevitabilmente, l'eterno aspetto ironico e creativo della natura umana.
Avete tempo di visitare la mostra fino al 4 maggio 2014, presso il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino, in piazza Carlo Alberto, 8.
Inoltre vi ricordo che la mostra è divisa in due sedi prestigiose, quella torinese sopra illustrata e la seconda sede milanese, presso il Museo del Risorgimento - Civiche Raccolte Storiche di Milano, dal titolo Belle époque: il segno elegante di Dalsani.
Info: www.museorisorgimentotorino.it