Probabilmente quest'anno non sapremo bene cosa ci riserverà l'estate, mi riferisco al clima.. tuttavia una cosa è certa, torneremo a viaggiare, anche solo per un fine settimana.
Mare, montagna, città d'arte o barca vela, un giretto fuori porta ci sarà concesso, e così, ovunque decideremo di andare non potremo farlo senza una valigia.
Chi parte senza un minimo di bagaglio?
Fosse anche uno zainetto striminzito, si fa per dire certo, nessuno parte a mani vuote.
Per fare una brava esperta di valigie ci vogliono, nell'ordine: circa 20anni di viaggi e spostamenti accumulati come le mille miglia ed una fashion victim pentita e stufa di trascinarsi dietro l'intero guardaroba.
Parlo della sottoscritta, naturalmente e di come negli anni ho dovuto riconsiderare la mia posizione di viaggiatrice, infinite volte, per non rischiare di spaccarmi la schiena.
Non pensavo che l'avrei mai detto, ma devo molto a quel biondino antipatico che molti anni fa, nella stazione ferroviaria di Foggia, mi negò il suo aiuto, abbandonandomi sul binario in balia delle mie due enormi valigie.
Finì che per colpa del mio carico, persi la coincidenza per Potenza.. e la mia dignità!
Fu un duro colpo per me.
Così, dopo quell'episodio, iniziò la mia redenzione verso uno stile di viaggio più leggero.
Negli anni ho fatto di necessità virtù; ho studiato e sperimentato ed ho perfezionato la mia tecnica di invaligiamento.
Ultimamente sono anche stata in tv (Cose dell'altro Geo, Rai 3), nei panni di consulente di valigie.. divertente definizione!
In quell'occasione dovendo recarmi a Roma in giornata e avendo poco tempo a disposizione e solo una vaghissima idea di ciò che mi attendeva al mio arrivo negli studi Rai, ho deciso di infilare il cambio d'abito, una camicia, nella cartellina porta documenti.
Date un'occhiata all'immagine qui sotto.
Istruzioni per l'uso:
1 camicia
1 foglio di carta velina
1 cartellina porta documenti dello spessore che riterrete necessario (quella nella foto è stata acquistata da Muji).
Stirate e piegate molto bene la camicia e avvolgetela nella carta velina bianca.
In seguito, con delicatezza, infilatela nella cartellina porta documenti.
Chiudete la cartellina con gli appositi elastici; a questo punto la vostra camicia è pronta per essere trasportata, in valigia oppure nella vostra working-bag!
Il resto lo vedete da voi.. ho infilato tutto il cambio d'abito per la diretta televisiva, nella mia working-bag preferita: un paio di jeans, un paio di scarpe con il tacco, un piccolo beauty, gli accessori nel sacchetto ed infine.. la camicia dentro la cartellina.
Questo è solo un piccolo assaggio di ciò che potrete apprendere se seguirete il workshop dedicato all'arte della valigia perfetta.. ma con stile, previsto il prossimo 6 giugno presso l'Atelier Orfane 30 a Torino.
Nei prossimi giorni pubblicherò maggiori informazioni.
Stay tuned!!
:)
Io e la mia camicia (reduce dalla cartellina) in diretta tv