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Fashion Consultant & Personal Shopper
I'M NOT A FASHION BLOGGER, I'M A BLOGGER FASHION
giovedì 31 gennaio 2013
UN' EGOCENTRICA A TORINO!
Ma chissà se Carmen è davvero egocentrica così come recita il nome del suo shop torinese?
La domanda, tra me e me, sorge spontanea.
Ma in fondo che c'è di male ad essere un tantino egocentriche.
Carmen è la frizzante proprietaria di Egocentrica, un negozietto tutto da scoprire, che si trova in una zona di Torino, non troppo lontano dalla più nota Piazza Statuto, nel quartiere San Donato, per la precisione in Corso Umbria 19/b.
A me Carmen piace per un mucchio di bei motivi, ma sopratutto per una questione (lo confesso senza alcun problema) di puro campanilismo.
Ebbene si io e Carmen siamo entrambe di origini lucane, trapiantate ed adottate da una città che ormai è diventata "la nostra città"!
E quando due lucane si incontrano altrove, lontano dalla loro terra, scoppia sempre una scintilla di evidente ed irragionevole passione.
Dicevo che il negozio di Carmen, Egocentrica, si trova in un luogo della città da riscoprire, denso del fascino lento e rilassato della piccola cittadina a misura d'uomo.. o se preferite a misura di donna.
Un giretto da quelle parti, partendo da Piazza Statuto, uno di questi pomeriggi, potreste pure farlo!!
L'occasione giusta sono i super saldi di Egocentrica, dedicati a tutte le Fashioniste (non solo alle affezionate clienti di Carmen) che avranno voglia di riscoprire il quartiere San Donato, in cerca di una Torino un po' nascosta, diversa dal solito e altrettanto sorprendente.
Fate un salto da Carmen, portatele i miei saluti ed in puro stile lucano.. ditele che vi mando io ;)
Buona passeggiata e occhio ai saldi di Egocentrica!
lunedì 28 gennaio 2013
I WANT YOU....BARBARA!
La primissima ospite del nuovo progetto dedicato a tutte la Fashioniste che desiderano mettersi in gioco su questo Blog, è la mitica giornalista torinese Barbara Odetto.
Barbara ha accettato di buon grado il mio invito e con il grande entusiasmo che la contraddistingue ha inviato 2 foto di un suo outfit ed anche qualche suggerimento di stile personale..
Grazie Barbara!
Il mio rapporto con la moda? Giocoso, estroverso e funny. Non la subisco, ma la interpreto con disinvoltura, mixando capi di haute couture ad altri scovati nei mercatini. Ho uno spirito rock, forse perché scrivo di musica (ma non solo), e nel mio armadio non mancano leggins in ecopelle e pantaloni skinny. La mia parola d’ordine è mix and match: abbino gonne mini e dalle texture impalpabili a dolcevita di lana, abiti leggeri e delicati a maglie in cashmere, senza mai dimenticare di “salire sui tacchi”.
In questa foto sono nel mio studio, in un pomeriggio di ordinaria follia: la teoria del mix and match la applico anche nel lavoro e infatti ho un’agenzia di pubblicità e comunicazione, ma sono anche giornalista di moda e musica, ghost writer e seguo alcune aziende come addetta stampa, dividendomi naturalmente tra i media tradizionali e i social.
Tornando alla moda… qui indosso un dolcevita acquistato al mercato di piazza Benefica a soli 10,00€ (come gli stivali Liu Jo, pagati però 130,00€) e una mini in pailettes Twin-Set Simona Barbieri comprata pochi giorni fa in saldo da Fornasieri in corso Peschiera (costo 98,00€). Tutto rigorosamente grigio, make-up incluso, perché il monocolore non mi annoia. Per concludere, orecchini Guess presi in un outlet californiano due estati fa, collana e bracciale Tiffany regalati da mio marito durante un viaggio a Londra, orologio Cartier, anelli Pianegonda e Gucci.
giovedì 24 gennaio 2013
L'AUDACIA DELLA PERSONAL SHOPPER. Indicazioni: leggere fino in fondo!!
Personal Shopper a caccia di affari (settembre 2012)
Lo so che leggendo il titolo di questo post vi sembrerà un tantino strano pensare di poter associare il lavoro di una Personal Shopper, solitamente alle prese con negozi ed armadi, con una cosa così nobile come l'essere audaci!
Che c'entra? vi starete chiedendo!
Essere audaci vuol dire essere impavidi, coraggiosi, temerari, una cosa decisamente più in linea con le grandi imprese degli uomini e delle donne.
C'è quel detto che recita "la fortuna aiuta gli audaci", ricordate?
Bè essere audaci in questo caso vuol dire, per quel che intendo, essere dotati di una certa ardita originalità e capacità di innovazione.
Quante persone fatte così conoscete?
Per quel che riguarda me personalmente, dentro il significato della parola "audacia", io ci metto pure una sana dose di curiosità, un pizzico di umiltà e propensione verso il prossimo e una totale mancanza di snobbismo!
Ecco che arrivo al punto.. per me una brava Personal Shopper deve avere tutte queste belle caratteristiche sopra elencate ma sopratutto non deve essere snob e con la puzza sotto il naso.
Se così fosse, l'essere snob le sarebbe solo d' intralcio allo svolgimento proficuo del suo lavoro: parola mia.. di Personal Shopper!!
Se io fossi stata snob nella vita così come nel mio lavoro, se non avessi corso qualche rischio (succede continuamente) non sarei stata in grado di conoscere gente nuova, rimettermi in gioco continuamente e considerare infinite possibilità..
Sopratutto all'atto pratico e puramente shoppereccio (licenza poetica) non avrei fatto gli affari straordinari che invece ho fatto!
E' chiaro che ad un certo punto bisogna imparare a selezionare persone e cose con le quali avere a che fare, questo serve per proteggere la propria credibilità professionale.. certo!
Tuttavia il mio suggerimento spassionato è di cercare di non escludere mai a priori certe situazioni, senza avere prima indagato a fondo.
Mi riferisco a persone, cose, fatti e sopratutto affari!
Se non avessi il benedetto vizio di girare sempre a piedi e con le antennine spiegate, infilandomi ovunque, sopratutto nei posti meno probabili (meno probabili sono, meglio è), dai banchi del mercato, ai negozietti cinesi, non avrei capito che esistono risorse incredibili dalle quali attingere ispirazioni e idee.
Per me quasi non esistono limiti.. le cose migliori della mia vita sono saltate fuori da eventi e cose, a volte strampalate, che ogni singola volta, per essere colte, hanno richiesto una bella dose di audacia.
E dopo tutto questo spiegone, per premiarvi per aver letto fino in fondo, vi lascio un indirizzo davvero eccezionale, dove scovare ottimi affari modaioli, sia per lei che per lui!
OUTLET FABRIZIO MULTISTORE
Via Luigi Cibrario, 6
Torino
(Altre filiali sono presenti sul territorio nazionale)
http://www.fabrizio-srl.com/
Da visitare periodicamente e con molta attenzione, bisogna concedersi il tempo di cercare!
Vi suggerisco di puntare sulla ricerca sopratutto dei capi spalla, giacche, cappotti, piumini, trench, parka; ma anche maglie e camicie per lui, abiti, gonne e pantaloni per lei.
Di solito i prezzi sono molto convenienti, ma durante il periodo dei saldi si dimezzano ulteriormente!!
Un esempio?
La settimana scorsa ho acquista un Parka fantastico del marchio (Gaudì) al prezzo di 35 euro ed un meraviglioso Caban (Animagemella) in lana blu, al prezzo scontato di circa 44 euro.
Certo non sono tra i miei marchi preferiti, ma ciò che importa davvero è riuscire a scovare il pezzo che fa al caso nostro, che sia conveniente ed anche di buona qualità.
Affari ghiotti.. non vi pare?
E voi avete scovato qualche buon affare durante i saldi?
;)
lunedì 21 gennaio 2013
I WANT YOU.... PERSONAL SHOPPER!!
Eccomi qua care amiche, bella carica in tutto il mio splendore (grazie alla mia fotografa Zelda Pizzato e al Make Up Artist Dino Del Corso) e pronta per affrontare una nuovissima ed avvincente sfida che spero tanto susciterà il vostro interesse ed entusiasmo!
Vi ricordo forse qualcuno in questa posa fotografica?
Credo proprio di si!
Sono una versione fashion del mitico Zio Sam d'america, in cerca di reclute per il mio nuovo progetto che ho battezzato, come titola il post: I WANT YOU.. PERSONAL SHOPPER.
Di che si tratta?
E' molto semplice, per assecondare una necessità sempre più pressante di moltissime lettrici di questo Blog, ossia scovare offerte, occasioni ed autentiche opportunità di shopping ghiotte ed introvabili, ho deciso di dedicare uno spazio del blog alle vostre segnalazioni fashion.
Ragazze, per battere la crisi economica e la scarsa disponibilità di budget dedicato allo nostro shopping, bisogna fare squadra!
Perciò voi sarete le vere protagoniste di questo progetto, vi trasformerete in Personal Shopper, all'occorrenza anche Stylist e Blogger.
Sarete segugi a caccia di occasioni, in giro per il paese e da questo blog potrete dimostrare tutta la vostra abilità di cacciatrici di affari.
Se poi doveste sentirvi davvero ispirate e pronte a mettervi in gioco fino in fondo, allora avete anche l'ulteriore possibilità di trasformarvi in una Stylist e di propormi i vostri outfit più riusciti, ma rigorosamente Lowcost&Chic!
Gli outfit più divertenti ed ispiranti saranno pubblicati con un vostro commento personale, relativo a marchi e prezzi d'acquisto.
Ma non finisce qui!
Inoltre se desiderate cimentarvi anche con la scrittura, proponetemi un vostro post (con in allegato del vostro materiale fotografico unico), dedicato alla moda, all'arte, al cibo e a tutto ciò che fa tendenza e Lifestyle.
Anche in questo caso mi occuperò personalmente di selezionare i post più interessanti e di pubblicarli direttamente qui su Fashion And The City.
Attenzione.. gli unici presupposti necessari per diventare Personal Shopper, Stylist o Blogger di Fashion And The City è che bisogna essere autentiche esordienti, appassionate con il pallino per la moda e pronte a non prendersi troppo sul serio!
Presto troverete una nuova sezione inserita nel blog, intitolata con il nome del progetto, dove potrete lasciare commenti, note e suggerimenti e dove ogni vostro post ed outfit sarà inserito e rimarrà a disposizione di tutte le Fashioniste che vorranno ispirarsi!!
Perciò cosa state aspettando ancora.. partecipate numerose ad I WANT YOU.. PERSONAL SHOPPER e diventate subito protagoniste di Fashion And The City.
Scrivetemi direttamente al seguente indirizzo: fashionista.mail@libero.it
lunedì 14 gennaio 2013
NON DATE VIA QUEI VESTITI!!
Il marchio H&M per quest'anno ha in programma una nuovissima iniziativa che sta suscitando parecchio interesse.
Dal prossimo mese in tutti i punti vendita del pianeta sarà possibile consegnare i propri abiti usati di qualsiasi marca e, per ogni borsata di indumenti lasciati nelle grinfie del marchio svedese, si potrà ottenere un buono sconto di 5 euro valido per una spesa minima di 40 euro.
A quanto pare questa iniziativa ha lo scopo sacrosanto di contribuire alla salvaguardia delle risorse naturali del pianeta, limitando la quantità di rifiuti tessili prodotti e riducendo enormemente l'impatto sull'ambiente.
Molto bene, direi, se si considera che circa il 95% dei nostri scarti potrà essere riutilizzato per produrre nuovi capi di abbigliamento: abitini, camicette, maglie, pantaloni, giacche ecc..
L'iniziativa è davvero molto interessante, sia dal punto di vista etico sia da quello puramente pratico perché, oltre a consentirci di ripulire il guardaroba da tutto ciò che non ci serve più, con una certa leggerezza d'animo, ci permette anche di ottenere un piccolissimo profitto.
Dopo aver letto questa notizia ho deciso di cambiare i miei programmi, così, invece di scrivere un post per suggerirvi gli acquisti da fare per la prossima stagione, ho deciso di darvi qualche buona indicazione riguardo a quei capi contenuti nel vostro guardaroba dei quali non dovete assolutamente sbarazzarvi!!
Non vorrei che vi assalga improvvisamente la voglia di ripulire il guardaroba in vista della primavera e del piccolo profitto, finendo per sbarazzarvi di cose ancora molto utili che vi hanno solo un po' annoiate!
Le mie indicazioni fanno riferimento solo ai capi ancora in buone condizioni, che vi stanno bene e che sono probabilmente solo da ritoccare o riadattare con qualche piccola modifica o con qualche trucchetto.
I capi da considerarsi sostenibili (mi riferisco a quei capi di abbigliamento destinati a trasformarsi nei prossimi grandi classici del vostro guardaroba), ciò di cui non dovete assolutamente sbarazzarvi sono:
maglie a righe, camicie in stampati floreali, vicky o quadrettoni in stile country, bluse di ogni genere.
Giacche di pelle (non sbarazzatevi mai del classico Chiodo nero, neanche per scherzo), in tessuto demin, bolerini o mini giacche con spalle strutturate e vagamente anni 80'.
Attenzione a sbarazzarvi dei capi spalla, mi riferisco a cappotti o giacconi, sopratutto se sono di ottima foggia, di tessuti pregiati (tipo pura lana vergine e cachemire, ecc..) di colori classici (nero, blu, cammello, grigio perla, avorio, ecc..) e se avete ancora nell'armadio un classico mongomeri, tenetevelo stretto e indossatelo subito!!
Alcuni di questi capi spalla ad una prima occhiata potrebbero sembrarvi un tantino demodé, magari perché hanno lunghezze e proporzioni difficili da incastrare con i vostri outfit modaioli.
Ma pensandoci meglio potrebbero essere ritoccati e reinventati con qualche piccolo stratagemma, tipo aggiungendo cinture, cambiando bottoni o accorciando gli orli; addirittura cambiando la fodera interna e scegliendo una stampa originale e colorata.
Da tenere ancora: pantaloni a vita alta sopratutto se si tratta di un modello flair o palazzo, oppure se per puro caso avete ereditato o conservato una gonna pantaloni, questo è un buon momento per riportarla in auge.
Chissà magari avete anche conservato un pezzo in un bel tessuto operato o in broccato, ad esempio un abitino A-line dress, sarebbe perfetto per i prossimi look primaverili.
Svolgendo il mio lavoro di Wardrobe Consultant ho potuto osservare molti guardaroba appartenenti a donne che, per quanto diverse tra di loro, nello stile di vita, nelle scelte personali, ecc.. hanno in comune la caratteristica di aver conservato abiti ed accessori per anni.
Lo facciamo un po' tutti.. vero?
Così oggi quest'abitudine di accumulare cose senza sbarazzarcene con facilità, ha come conseguenza eccezionale di ritrovarsi spesso ad essere depositarie di molti capi di qualità acquistati negli anni, in tempi non sospetti.
Chi poteva prevedere che un giorno saremmo stati invasi dalla moda fast fashion e low cost, che se pur abbordabile, scarseggia della qualità pregiata (tessuti, fogge e rifiniture) di un tempo..
Si tratta proprio di quella "qualità" depositata in tanti guardaroba e che aspetta solo di essere rispolverata.
Quindi... siate sagge!!
;)
lunedì 7 gennaio 2013
COME STILARE LA LISTA DELLO SHOPPING! Chi ben comincia!!
Augurandomi che i suggerimenti che vi ho dato finora vi siano stati utili, ho pensato di continuare su questa strada e di fornirvi qualche bella dritta, utile a stilare la lista dello shopping indispensabile.
Naturalmente com'è facile immaginare, considerando tutti i discorsi già fatti, il presupposto di partenza è sempre il proprio guardaroba e le proprie finanze.
L'idea più o meno è quella di seguire la stessa impostazione mentale di quando fate la lista della spesa.
Cosa fate di solito?
Fate l'elenco di ciò che manca nella dispensa.
Si tratta prima di tutto di stabilire una scala di priorità e di restare ancorati al proprio obiettivo, sarebbe a dire acquistare prima di tutto ciò che vi manca e vi serve realmente affinché il vostro guardaroba sia ben fornito!
Naturalmente ogni Fashionista non può certo fare a meno di togliersi qualche sfizio di tanto in tanto, altrimenti che divertimento ci sarebbe a fare shopping?
Quindi è sempre lecito destinare una piccola parte del proprio budget all'acquisto di qualcosa che desideriamo... come faccio sempre io!
Lo dice anche il Decalogo della Fashionista!
Ma prima di tutto bisogna pensare a ciò che serve, dovete individuare ed inserire in testa al vostro elenco i capi che vi mancano.
Ricordate che, come ho già detto, più che spendere i vostri soldi, dovete imparare ad investirli nello shopping sano.
Perciò come fare per individuare i capi indispensabili del guardaroba?
Bisogna imparare a pensare nel lungo periodo, dovrete usare ed amare i vostri capi indispensabili per molto tempo!
Detto questo, due sono le caratteristiche principali che questi capi devono avere per farveli usare ed amare a lungo: devono essere classici e di buona qualità.
Mi preme subito chiarire che la parola "classico" (spesso male interpretata da molte giovani donne insicure), in questo caso non si riferisce a ciò che è vecchio o passato; si riferisce invece a tutto ciò che è strategico e basico per lo stile di ogni donna!
A questo punto dovrebbe essere chiaro a tutte voi che non si può proprio prescindere dai famosi 10 must have del guardaroba femminile.
Ormai questo discorso dovrebbe essere assodato..vero?
Ma dove vai se i 10 must have tu non hai?
Ad ogni modo sappiate che non è tutto qui.. c'è molto altro ancora da sapere, molti altri classici da scoprire!
Per il momento vi lascio con un semplice esercizio di stile da svolgere in piena autonomia, sperando che anche questo piccolo passo verso lo shopping sano e sostenibile possa esservi utile!
- 1 Spalancate il vostro guardaroba e provate con calma ad individuare quanti capi indispensabili possedete già.
- 2 Prendete nota sul vostro quaderno di stile personale (o style journal moleskine se preferite) e annotate sia ciò che già possedete, tra gli indispensabili, sia ciò che vi manca, dividendo bene le due liste.
I capi che annoterete di volta in volta nella lista di "ciò che manca", costituiranno la vostra lista dello shopping indispensabile e sano.
sabato 5 gennaio 2013
SHOPPING DA ATLETA ! La strategia della pianificazione.
Come i veri atleti anche noi donne per fare shopping abbiamo bisogno di un programma dettagliato di allenamento da seguire, che comprenda una sana dose di determinazione, di costanza e spirito di sacrificio.
Ma non è tutto qui, serve anche una bella divisa atletica da indossare per l'occasione e qualche gadget da portarci dietro, oltre alla carta di credito naturalmente.
Per affrontare seriamente una sessione di shopping ci vogliono resistenza fisica e disciplina, bisogna camminare molto e rimanere sempre concentrate ed energiche.
Fare shopping può essere certamente divertente ma anche molto estenuante.. io ne so qualcosa!
Prima di tutto dovete pianificare l'abbigliamento adatto: bisogna scegliere bene cosa indossare per andare a fare shopping!
Durante lo shopping oltre a camminare molto, bisogna anche togliersi e mettersi i vestiti continuamente, perciò la cosa migliore da fare sarebbe indossare qualcosa di comodo che agevoli queste operazioni.
Evitate di indossare collant ed abiti, sarebbe meglio un paio di pantaloni comodi, magari i vostri jeans rodati, cardigan o maglioncino, una t-shirt durante i saldi estivi, giacca o cappottino.
Inutile dirvi che le scarpe più adatte sono quelle basse e senza lacci o stringe varie, con cui sareste costrette a cimentarvi durante le grandi manovre in camerino.
Un occhio di riguardo anche alla scelta della lingerie da indossare.. quando vi spoglierete nel camerino dovrete e sentirvi e vedervi belle all'istante, questo vi predisporrà meglio alla scelta più saggia.
Ancora una cosa da fare per prepararvi al meglio: truccatevi ma senza esagerare.
Dovete essere comode ma anche in perfetto ordine, in questo modo sarà più facile scegliere cose belle che vi valorizzeranno al massimo.
Una sessione di shopping non darà mai buoni risultati se deciderete di affrontarla senza avere le idee molto chiare, già in partenza, riguardo ai vostri acquisti.
Questo si traduce praticamente in una sorta di vera e propria pianificazione strategica del vostro giro di shopping.
Come?
Prima di recarvi nei negozi bisogna stilare una lista dettagliata degli acquisti da fare, stanziare un budget preciso di spesa e se possibile, avere anche un'idea chiara di quali negozi visitare.
Queste sono le regole basilari di una brava Personal Shopper che si rispetti.
Se così non fosse sappiate che i disastri stilisti e di portafoglio sono proprio dietro l'angolo.
Come potete vedere nulla è lasciato al caso, tutto deve essere pianificato alla perfezione.
In tempo di crisi non c'è acquisto che non debba prima essere valutato a partire dalle vostre necessità di guardaroba e di tasca.
Non abbiate fretta di comprare a tutti i costi, non è così che si fanno buoni affari.
Osservate tutto con calma ed attenzione, toccate i tessuti, controllate etichette e cartellini del prezzo.
State ampiamente alla larga da tutti i capi e gli accessori che non corrispondono alla vostra taglia o al vostro numero di scarpe (non cambierete certo taglia o numero di scarpe con la sola imposizione della mente).
Inoltre.. alla larga da stampe, tessuti e colori impossibili da abbinare.
Vi garantisco che se pianificherete con attenzione il vostro shopping, allenando la Stylist che è in voi.. (leggete qui) i benefici per il vostro stile personale ed il vostro guardaroba saranno eccezionali e duraturi.
Inoltre le vostre tasche ringrazieranno!
giovedì 3 gennaio 2013
L'EVOLUZIONE DEL SALDO. Dal punto di vista del vostro armadio!!
Se è vero che la crisi economica crea anche delle buone opportunità, probabilmente quelle migliori potrete scovarle, con i dovuti accorgimenti, durante il periodo dei saldi!
Un tempo non si facevano troppi discorsi sui saldi, si attendeva semplicemente il giorno d'inizio, rigorosamente dopo le feste natalizie oppure a fine vacanze estive e, giunto il momento, si acquistava di tutto senza pensarci troppo.
Prima della data prefissata dell'inizio dei saldi, non si vedeva l'ombra di una promozione!
I tempi son cambiati certo.. oggi i saldi sono mediatici, di moda e generalmente molto attesi, proprio come le celebrities.
Si annunciano, si preannunciano, si anticipano con pre-saldi e promozioni a volte sottotono, mantenendo volutamente un profilo basso.
Vi si dedicano articoli e strategie di acquisto, studi economici e di settore, conditi con un tocco di antropologia comportamentale e di sociologia dei consumi.
Sarà che ci siamo complicati la vita e abbiamo le idee confuse!
Tuttavia non possiamo non considerare il fatto che la crisi ci ha messi a dura prova, nel senso che abbiamo bisogno di riflettere e capire bene come fare per investire, più che spendere, il nostro denaro e farlo anche fruttare... in qualche modo.
Ho più volte affrontato la questione dello shopping sano e dei saldi in precedenza, e non solo attraverso questo Blog.
Non perdo mai l'occasione di elargire qualche buon suggerimento d'acquisto, anche durante i miei workshop dedicati alla gestione del guardaroba.
Spesso rifletto sul fatto che ormai ci tocca gestire una tale quantità di attività, nella nostra vita quotidiana, che abbiamo costantemente bisogno di mettere ordine e di fare il punto della situazione, sopratutto quando si tratta di fare acquisti.
Tutto dovrebbe essere pensato e ponderato, non possiamo più permetterci troppi sprechi, non sarebbe giusto!
Qualche mio buon suggerimento d'acquisto per cominciare bene a praticare quello che io chiamo lo Shopping Sostenibile, potete leggerlo direttamente su La Stampa, qui e qui.
Per il resto nei prossimi giorni ed anche in seguito naturalmente, non perdete di vista questo Blog!
Infatti ho in programma di dedicare molto spazio alle strategie dello shopping sano e sostenibile, alla creazione della lista dello shopping e molto altro ancora.
Ci saranno consigli e suggerimenti utili per non sbagliare l'acquisto, qualche progetto per dare voce alle vostre necessità e per coinvolgervi di più, sia dal punto di vista del vostro portafoglio che da quello del vostro armadio!
;)
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