MODATERAPIA, APPUNTAMENTO TORINESE AL CIRCOLO...

Finalmente Modaterapia sbarca nella capitale sabauda!
Domani, martedì 30 luglio, alle 18.30 presso il Cortile della  farmacia del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, arrivano i Modaterapia, come li chiamo io.
Stefano Sacchi ed Andrea Balconi, il duo milanese di scrittori esordienti, ci racconteranno come la moda, questa sconosciuta, è l'espressione di ciò che pensiamo di noi stessi, di come vorremmo che ci vedessero gli altri e, della sintonia che abbiamo con il nostro aspetto.

Andrea Balconi e Stefano Sacchi

Sicuramente tutte le lettrici del Blog e coloro che hanno seguito l'ultimo Workshop che ho tenuto al Circolo del Lettori di Torino, si ricorderanno che, in quell'occasione, ho espresso l'eventualità di una presentazione torinese del libro.
Eccola, è arrivata!!
Dopo 3 presentazioni milanesi di Modaterapia, di cui potrete leggere le avventure qui e qui, non poteva certo mancare l'appuntamento torinese!
L'abito è un mezzo di comunicazione che dice di noi molto di più delle parole stesse: sentirsi a proprio agio con un certo indumento è a volte una terapia di benessere molto efficace.
E allora, come usare la moda per star bene con se stessi?
Semplice, lo scopriremo domani al Circolo....

NB: domani mattina, tra l'altro, non dimenticate di correre in edicola a comprare La Stampa ;)

  

CURVY POWER 2. La vendetta!

Come promesso, a grande richiesta, eccovi il nuovo outfit studiato per la curvy girl ospite speciale del blog, creato per presenziare ad un evento.
Chi l'ha detto che le righe fanno male alle curvy girls?
Tutta questione di equilibrio, lo dico sempre io nei miei workshop...
Prestate attenzione alla scelta dei colori, ai tessuti e sopratutto alla costruzione dei dettagli: semplici ma raffinati.
Il costo complessivo dell'outfit è di circa 130 euro, tutti i pezzi sono stati acquistati in saldo a prezzi super scontati.
Purtroppo questa volta non sono stata autorizzata a dare indicazioni riguardo ai marchi e ai costi dei singoli pezzi.
Tuttavia, se desiderate saperne di più, contattatemi direttamente all'indirizzo email indicato sul blog, a sinistra.
Anche in questo caso lo shooting fotografico è decisamente casalingo e realizzato al volo, ma spero apprezzerete ugualmente.
:)

L'IMPORTANZA DI SAPER FAR SHOPPING. Il guardaroba stagione è ufficialmente andato in pensione!

Recentemente ho letto un'indagine Doxa, molto interessante, che riguarda il comportamento tenuto dagli italiani nei confronti dei saldi!
Sembrerebbe che il 50% degli italiani, sopratutto donne e giovani compresi tra i 18 e i 24 anni, attende l'inizio dei saldi per fare finalmente gli acquisti desiderati.
Più di 1 italiano su 3 opta per lo shopping solitario, sarebbe a dire che preferisce, di fronte a scaffali e vetrine, vedersela da solo.
Inoltre, la maggioranza dei connazionali, circa il 55,5%, prima di tutto fa attenzione al prezzo, ritenuto molto più importante della qualità (55%), della comodità (43%), e delle tendenze (7%).
Infine, un italiano fa shopping almeno 1 volta ogni 15 giorni, dedicandogli circa 2 ore del suo tempo, con un budget mensile poco inferiore a 100 euro e, a quanto pare, l'uomo spende molto di più di una donna (20,1%).  
Partiamo dal presupposto che le indagine della Doxa sono attendibili e descrivono con una certa approssimazione la condizione presa in esame.
In questo caso l'indagine mostra senza dubbio, almeno per quanto mi riguarda, che ultimamente gli italiani stanno affinando l'arte di spendere meglio il loro denaro.
La riduzione del budget di spesa a disposizione, ha evidentemente riconfigurato l'assetto economico, culturale ed anche psicologico degli italiani nei confronti dello shopping.
Il risultato è che oggi, sempre più italiani, cercano di comprare meno e meglio, di evitare gli sprechi, ed inoltre, mostrano anche un certo interesse nei confronti del consumo etico.
La tendenza che emerge è che quasi ogni acquisto dedicato al proprio guardaroba viene valutato come fosse un investimento futuro, ed in questo si riscontra l'interesse di voler costruire un guardaroba contenente sopratutto capi fluidi, in grado di essere utilizzati praticamente tutto l'anno.
Questo vuol dire che il guardaroba classico stagionale è ufficialmente andato in pensione, fatevene una ragione!
Ormai sia d'inverno che d'estate praticamente si indossano le stesse cose, salvo, ovviamente, quei capi strettamente legati alle temperature ed alle intemperie: cappotti, maglioni di lana, piumini, giacconi, pellicce.
Anzi a ben pensarci adesso anche le pellicce vengono proposte d'estate.
Ciò non dovrebbe cogliervi di sorpresa, infatti se siete dei buoni osservatori, vi sarete accorti che negli ultimi anni si sono verificati molti cambiamenti nelle abitudini personali, nelle scelte professionali, nei ritmi di vita in generale e nella quotidianità di molta gente.
Si tratta certamente dello sviluppo di quelli che posso essere considerati, a tutti gli effetti, dei nuovi stili di vita, ai quali si adegua praticamente tutto, anche il proprio guardaroba.
Ma questo non è tutto (l'argomento è piuttosto vasto), il vero spunto di riflessione riguarda la varietà, sempre più ampia, di possibilità a tutti i livelli.
Questo comporta grandi possibilità per chiunque di crearsi uno stile indipendente ed un guardaroba unico.
Quindi libera scelta per tutti, le regole assolute della moda non esistono più, potete decidere di seguirle oppure di mandarle in pensione!  

NB: prossimamente tornerò ancora sull'argomento del guardaroba fluido.
Stay tuned! ;) 




 

CURVY POWER Shopping List per Curvy Girl!

So bene quanto sia complicato per una curvy girl riuscire a scovare qualcosa di bello ed adatto a se, da indossare con entusiasmo, anche in tempo di saldi.
I saldi impazzato e a quasi tutti succede di fare almeno un buon affare.
Sia chiaro però, il vero affare non è solo quello che ti fa risparmiare soldini, è sopratutto quello che ti consente di ottenere un capo di abbigliamento di buona qualità e che stia alla perfezione.
Ho pensato di dedicare questo post alle amiche curvy, perché negli ultimi giorni mi sto occupando del guardaroba di una curvy girl molto speciale, mia sorella!
Così, con il benestare della curvy girl in questione, ho improvvisato uno shooting fotografico casalingo, e adesso sono lieta di mostrarvi uno dei look creati per lei.
Occhio al soprabito, è un pezzo del quale suggerisco l'acquisto.
In fondo troverete le indicazioni d'acquisto, sperando che possano esservi utili!
;)

     

Soprabito OVS, euro 30
Maglia a righe, mercato Piazza Benefica, euro 10  
Pantaloni OVS, euro 15
Collana, regalo 

LIBERE ASSOCIAZIONI INSPIRED!

Sapete cosa sono le libere associazioni di idee?
Si tratta di una tecnica utilizzata in psicoanalisi che consiste nella verbalizzazione di pensieri, idee, emozioni e ricordi che fluiscono alla mente liberamente, senza alcun filtro di tipo razionale od intellettuale.
Praticamente si chiede al paziente di nominare la prima cosa che gli viene in mente, utilizzando alcune parole che vengono associate ad altre, liberamente, senza pensarci troppo.
Ciò faciliterebbe nel paziente la rielaborazione, il ritorno del rimorso e la presa di coscienza.
Qui non siamo esattamente stesi sul lettino di uno psicanalista, anche se io in verità, al momento, mentre scrivo, sono spaparanzata sul mio letto con Olivia (il mio cane) che russa sul cuscino.
Ad ogni modo, la tecnica delle libere associazioni oltre a funzionare con le parole per scopi terapeutici, funziona anche con oggetti ed immagini per scopi creativi, sia di tipo professionale, sia personale.
Come funziona?
Facciamo il caso che possediate questo bel paio di scarpe stringate silver.. (adorabili vero?)

A questo punto avete due possibilità di indossarle: le indossate  e basta, oppure, come nel mio caso, l'immagine di queste scarpe diventa, prima di tutto, un pensiero felice che comincia a vagare nella mente.
Questo vagare indisturbato del pensiero felice delle scarpe, scatena atri pensieri, sensazioni e desideri e si collega ad altre immagini, retaggio culturale personale.
Tutti i collegamenti si realizzano senza sforzo e velocemente.
Queste sono le libere associazioni di idee che quasi naturalmente si creano, ogni volta che noto qualcosa di interessante o particolare che desta la mia curiosità o il desiderio.
Capita anche con luoghi e suoni, con qualsiasi cosa che per qualche motivo non ben precisato, nella mia mente, rimanda ad altro.
Con le libere associazioni di idee si possono realizzare piccole e grandi cose.
Si possono creare progetti di lavoro, risolvere problemi e trovare soluzioni creative, oppure, semplicemente, avere un'idea divertente per indossare un paio di stringate silver....

  


           

PATCHWORK MOOD. La fantasia salverà lo stile!

Una delle tendenze che da qualche stagione mi stuzzica la creatività è il mix di stampe, avete presente.. vero?
Il mio interesse è decollato sopratutto quando, circa un anno fa (più o meno) ho potuto dare un'occhiata alla collezione della stilista Italo-Caraibica, Stella Jean.
Già vincitrice del concorso patrocinato da Vogue Italia, Who's on Next, dedicato alla scoperta di nuovi talenti, Stella riesce a mixare con ironia ed equilibrio stampe e fantasie creando accostamenti dall'origine improbabile.
Il risultato è incredibilmente creativo, divertente, fresco e leggero.
Ad ogni modo, non è esattamente a Stella Jean che è dedicato questo post, se non come battuta d'inizio.
Il mio intento è piuttosto quello di stuzzicare anche la vostra vena creativa, inducendovi in sperimentazione!
Mettiamola così: se in questo periodo molte di voi  (me compresa) si sentono annoiate dalla solita moda, allora perché non cambiare le regole prestabilite da anni ed anni di look perfettamente abbinati, nei colori e nelle fantasie?
Quello che vi propongo è di iniziare a creare nuovi look, senza preoccuparvi troppo di abbinare colori, stampe e fantasie, nella maniera classica che tutte noi già conosciamo.
Esplorate nuovi percorsi con i mezzi a vostra disposizione e remixate stampe e fantasie in maniera volutamente improbabile!
Avrete sicuramente nel vostro guardaroba alcuni pezzi accumulati negli anni, stampe, fantasie ad es: fiori, righe, pois, quadretti, rombi, scozzese, animalier, ecc..
Le stampe sono sempre andate di moda, perciò sono certa che, se siete state lungimiranti e avete anche letto spesso questo blog, adesso disponete della materia prima che vi occorre per creare il vostro personalissimo Patchwork Mood!  
Remixare, come spesso si fa con la musica, è un modo nuovo per utilizzare la solita moda e i soliti capi del nostro guardaroba.
Oltre ad essere uno stile creativo in grado di scatenare la vostra personalità, se ci pensate bene, è anche un modo per risparmiare soldi in shopping..anche in tempo di saldi!
Attenzione però, bisogna imparare l'arte di mixare le stampe alla perfezione, altrimenti il rischio clown è dietro l'angolo.
Anche in questo caso, prestare ascolto a qualche regoletta vi salverà il look.
Come si mixano le stampe?
Non è proprio una cosa da tutti certo, almeno non all'inizio, occorre allenamento.
Provate seguendo queste semplici indicazioni.
Prima di tutto osate e sperimentate facendo molta attenzione alla quantità di stampe da accostare e ai colori in esse contenuti:
1) mai più di 3 stampe (4 solo per veri esperti), delle quali una deve risultare principale;
2) è bene che le stampe da accostare presentino una certa coerenza sia cromatica che di ampiezza.   
Qui sotto trovate qualche esempio tratto dal mio workshop dedicato alle tendenze P/E 2013, tenuto lo scorso aprile presso l'Atelier Orfane 30 di Torino.

Da notare come nelle prime 2 immagini la costruzione dei look tiene conto delle regolette sopra citate, relative sia alla quantità di stampe da accostare, sia alla coerenza cromatica ed ampiezza delle stampe stesse.
Nell'ultima immagine invece, le stampe che compongono i look sono completamente incoerenti tra di loro.
In questo caso la seconda regola è stata "volutamente" infranta ed il risultato è, a mio avviso, molto creativo.. non trovate?
Ancora una cosa, fate molta attenzione ad interpretare bene il momento giusto per sfoggiare il mix di stampe, vi suggerisco di indossarlo nel vostro tempo libero (non è esattamente un look da ufficio).
Inoltre se non vi sentite ispirate da questo stile, non è adatto a voi, no problem, lasciate perdere, non siete mica costrette a dar detta a tutto.
E' nell'essere sopratutto onesti con se stessi che mostriamo di avere davvero personalità!