BLOGGER IN TRASFERTA DETOX. Andare in vacanza aguzza l'ingegno!

Mi sono trasferita per qualche tempo al mare, insieme ad Olivia, il mio cane!

Nel luogo in cui mi trovo le cose procedono lentamente e le giornate sono più lunghe del solito.

Ti alzi presto al mattino, anche se potresti dormire un po' di più, semplicemente perché al tuo corpo e alla tua mente va bene così.

Fai colazione al sole, nell'aria profumata, mentre la lieve brezza dell'estate che si appresta ad arrivare, ti accarezza dolcemente il viso.

Così succede che anche se non sei mai stata una romanticona, ti ritrovi a fare e pensare cose romantiche che non sono mai state nelle tue corde.

Tipo: raccogliere i fiori di campo e metterli in un vasetto.

Ma forse questa è una cosa che semplicemente non facevo da una vita.

Il tempo si dilata e hai la sensazione di averne a disposizione molto di più.

Il ritmo del giorno è scandito dalla luce e dal calore del sole, e questa è davvero la grande novità che non ti dispiace affatto!

La connessione internet è piuttosto lenta, sembra quasi adeguarsi al lento incedere tipico del luogo.

Ai tempi dell'università dovevo concedermi delle pause “dallo studio”, invece adesso mi tocca concedermi delle pause “per lo studio”.

Oggi la tendenza dilagante, la vera novità, prevede di sfruttare anche il tempo dedicato alla vacanza, come motivo di studio, ricerca o riflessione.

Coloro che come me decidono di calarsi nei panni dei liberi professioni, alla fine non smettono mai di macinare idee e progetti (parlo per la sottoscritta, si intende), anche in vacanza.

Uscire fuori dalla solita routine, cambiare ambiente, dimensione e sopratutto frenquentazioni, apre la mente a ciò che di nuovo ci circonda e, se ci si sintonizza sulla giusta lunghezza d'onda, capita anche di riuscire ad aguzzare pure l'ingegno!

E di ingegno non se ne ha mai abbastanza.

RICETTA PER AGUZZARE L'IGEGNO!

Non è sempre vero che la necessità aguzza l'ingegno, almeno non solo quella!

Anche una vacanza ben fatta aguzzerà il vostro ingegno, ma solo se sarete davvero disposti a modificare la vostra solita routine, senza sentirvi troppo in colpa.

Ecco gli ingredienti di cui avete bisogno:

1 settimana di tempo (anche 2)

1 luogo tranquillo

1 spiaggia

1 bel panorama

1 mercatino sulla spiaggia e qualche venditore ambulate (indiano, senegalese o altro..)

1 connessione internet che funziona male

1 manciata di libri e riviste

Il vostro pc

qualche imperfetta giornata di mal tempo

1 bel baretto sulla spiaggia

1 idea o un progetto da realizzare

Una volta che vi sarete procurati gli ingredienti dell'elenco, più qualche gadget per rendere il tutto più divertente (costumi da bagno, ciabattine, borsa mare, solari, capellino, ecc..), potrete finalmente mixarli tutti a vostro piacimento.

Concedetevi del tempo sia per restare da soli con i vostri pensieri, sia per le letture: dai saggi, ai romanzi, ai quotidiani, alle riviste, ecc..

Fate nuove amicizie, cambiate ritmo, apritevi alle novità delle piccole cose che le vostre giornate di vacanza vi riserveranno.

Sappiate che questa ricetta ha il grande pregio di essere flessibile!

Questo vuol dire che tutti quelli che decideranno di cimentarsi con essa, potranno cambiare gli ingredienti a piacimento o aggiungerne di altri.

Quanti, quali?

Tutti quelli che saranno utili per rilassarsi e stimolare la creatività.

Ad ognuono la sua personalissima ricetta per aguzzare l'ingegno!

BLOGGER IN ERBA. Un ospite davvero speciale!

Ciao, io sono Ludovica Zappietro e ho 8 anni quasi nove.
Da grande vorrei fare la dentista anche se non centra niente con la moda!

Pina Sansone, la mia madrina, mi ha chiesto se potevo disegnare una ragazza che va a fare shopping ad Alassio, visto che lei dice che io disegno bene, ma non è vero :)

Io questo disegno l'ho fatto a Cervo, un piccolo paesino molto carino.

Sono a Cervo perchè per me è già vacanza, mentre mia sorella che si chiama Arianna sta facendo gli esami di terza media.

Io ho abbastanza le idee chiare nell'abbigliamento, non so come faccio, prendo delle cose a caso e l'abbinamento è fatto.

Preferisco come negozio per fare s.h.o.p.p.i.n.g,  ZARA, il mio preferito come vestiti, invece  Eleven Store come scarpe.

Alassio Style

Ho deciso di chiamare il look della ragazza “Alassio Style”, perchè è una giornata dedicata allo shopping e lei fa shopping ad Alassio e si veste benissimo!

ART AND THE CITY. La meraviglia e la gioia di ammirare l'arte in città!

Un Blogger day davvero ispirato, quello che sabato scorso 15 giugno, ha avuto luogo a Torino alla Pinacoteca Agnelli ed al quale ho avuto il privilegio di partecipare.
Si trattava della primissima iniziativa dedicata ai blogger d'Italia, realizzata dalla fondazione torinese che da sempre si impegna per promuovere la culture dell'arte.
Un programma ricco ed interessante che mi ha consentito di conoscere meglio un grande architetto ed artigiano come Jean Prouvé, considerato uno dei massimi esponenti del design del xx secolo.
Chi sostiene di avere passione ed interesse per il design e l'arte, non dovrebbe perdere l'occasione di studiare e comprendere l'architettura innovativa di questo grande maestro, avete tempo fino all'8 settembre 2013.
Ritengo che le passioni personali, se sono davvero profonde e sincere, meritano sempre di essere costantemente coltivate.
Come a dire: fatevi una cultura di ciò che amate e che vi rende felici! 
Nella vita non si può fare a meno dell'arte, così come non si può fare a meno dell'amore, sono due facce della stessa medaglia.
L'arte e l'amore nutrono la mente, il cuore, lo spirito e ci aiutano a vivere meglio.    
Se avessimo più arte e amore nella nostra vita, avremmo tutto, ne sono certa!
Perciò vi auguro di coltivare le vostre passioni personali, perché saranno la vostra arte, vi arricchiranno la vita e vi renderanno liberi!

NB: un ringraziamento speciale allo staff della Pinacoteca Agnelli, sono stata entusiasta di scoprire che sono tutti giovani, bravi e pure belli ;)

Momento dedicato all'arte

Momento dedicato alla convivialità

Momento dedicato al relax e alla creatività

LAST MINUTE LOOK. Appunti di stile, al volo!

Quelli che non vogliono imitare nulla, non producono nulla!
Salvador Dali'
Se l'ha detto lui, allora non abbiate alcun timore ad ispirarvi ai look delle dive più raffinate, anche se non fosse direttamente farina del loro sacco, che problema c'è!  
Così io mi sono lasciata ispirare dal look di Naomi, chic, dolce ed aggressivo allo stesso tempo, il tratto distintivo di una donna di classe che da sempre contraddistingue il suo stile.
Ho sempre pensato che sperimentare, mischiare stili e tendenze, sia il modo più interessante per rendere accattivante un outfit, dal piglio personale.
Perciò eccovi Naomi... prendete subito nota.
Quando indossare questo outfit?
Semplicemente quando avrete voglia di mostrarvi femminili, ricercate e raffinate allo stesso tempo, con in più quel piglio personale!
:)
  

 

DENTRO (E FUORI) LA BORSA DI ARISA!!

Quando si tratta di celeb si finisce sempre a parlar di borse, anzi dovrei dire di It-bag!  
Perché poi?
Provo a darvi la mia interpretazione personale della questione.
Sono piuttosto sicura che questa fissazione di dover sbirciare la It-bag della celebrity di turno, dipenda da due cose fondamentali: la morbosa curiosità femmina ed i media che ci inzuppano il pane...ecco!
Intendo dire che la nostra curiosità sull'argomento in parte è genuina ed in parte è pilotata dalla miriade di foto, raffiguranti celebrities con al seguito la borsa più in voga, che serpeggiano sulle riviste di moda e sui siti di settore.
E fin qua niente di nuovo.
La grande novità è che forse (mi viene un dubbio), il fascino della It-bag griffata, lo subiamo seriamente solo noi comuni donnine mortali!
Infatti a giudicare dalle mie recenti indagini, le celebrities, almeno quelle nostrane, sono orientate verso altri oggetti più normali e senza  troppo clamore.
Mi riferisco alla ricerca, certamente più stimolante, del pezzo unico, personale e possibilmente di cultura vintage!
Ho scritto cultura vintage non a caso, perché trovo importate chiarire che non tutto ciò che è vecchio e usato è necessariamente anche vintage.
Colgo l'occasione per ricordare che un pezzo, abito o accessorio che sia, per essere considerato vintage, invecchiando deve aver acquisito un valore dovuto al materiale di cui è composto, al marchio o all'etichetta.
Con questo voglio sottolineare l'importanza di farsi una cultura in tal senso, prima di raccontare in giro che qualcosa che state indossando è vintage.
Ad ogni modo, anche Arisa (come Rosita) donna risoluta e concreta, senza troppi grilli per la testa, in occasione del nuovo appuntamento di Modaterapia da Banner a Milano, non indossava una comune It-bag.
Tutt'altro, indossava invece una borsetta che, a giudicare da quello che ho potuto adocchiare, doveva essere un modello anni '80.  
Sta a vedere che siamo di fronte ad una rivoluzione culturale!
Presto le celebrities ci mostreranno la via verso la redenzione dalla tendenza spendacciona delle It-bag!
Finirà che si vedranno in giro solo donne con al braccio borsette sconosciute (qualcuno dovrà trovare un appellativo anche per loro).
Tuttavia io, che sono una comune donnina mortale, confesso di subire sempre il fascino di una It-bag irraggiungibile..
Si vede che non mi sono ancora del tutto evoluta.
Sono arrivata fino a questo punto e ancora non ho spiegato perché il titolo di questo post si riferisce al contenuto della borsa di Arisa.
Ecco, è andata che durante la presentazione di Modaterapia, qualcuno dal pubblico, una donna, ha chiesto ad Arisa cosa avesse dentro la borsa.
Così, suo malgrado e con molta educazione, Arisa ha snocciolato parte del contenuto della sua borsa: le chiavi di casa, un piccolo portafogli rosso, un assorbente, un piccolo profumatore a forma di maglietta alla lavanda, un olio per cuticole ed un succhiotto per neonato (trovato per caso dentro la sua auto).
Mentre Arisa mostrava al pubblico il contenuto della sua borsa, non potevo fare a meno di pensare che lei, come tante donne, finisce per trascinarsi dietro cose più o meno utili e spesso inspiegabili per gli altri.
Un'abitudine comune forse, che fa di ogni donna una donna in qualche modo speciale, con parte della  propria vita contenuta in una borsa.. più o meno griffata!      

Portfolio Modaterapia Banner Milano

Un ringraziamento particolare a Stefano Sacchi, Andrea Balconi, Giulia Tonelli e allo staff del negozio Banner, in particolar modo alla gentilissima Federica Ricci :)  

APERIWORKSHOP A TORINO! L'unico ed originale Workshop dedicato all'arte della valigia perfetta ma con stile..

Come anticipato eccovi il programma completo della serata dedicata a tutti coloro che amano i viaggi, le partenze e gli aperitivi, naturalmente.

Nuovo appuntamento, a grande richiesta!

Un'opportunità divertente per apprendere tutti i segreti, i trucchi  e le strategie migliori per non sbagliare mai più la valigia.

Desiderate sapere quanto deve essere grande la valigia perfetta.. diciamo per una settimana?

Da dove cominciare, come piegare e dove posizionare i vari indumenti?    

Questi ed altri dubbi verranno finalmente svelati, una volta per tutte.

Inoltre, potrai imparare ad effettuare una selezione mirata dei capi di abbigliamento più adatti alla tua vacanza, in modo da ottimizzare gli spazi, agevolarne il trasporto e non lasciare mai più abiti ed accessori depositati ed inutilizzati sul fondo della valigia.

Questo workshop dedicato all'arte della valigia perfetta ma con stile, vanta di essere il primo realizzato, originale, ricco di contenuti, immagini e dettagli utilissimi!!

Della durata di circa due ore, durante il suo svolgimento verrà allietato dalla lettura di divertenti brani, sull'argomento viaggi e valigie, tratti da famosi libri di moda e lifestyle.

Tra la prima e la seconda parte verrà servito un buonissimo aperitivo, preparato dalla nostra amica, esperta di catering, Giulia Andreoli.

Il workshop si concluderà con due testimonianze dirette, storie vere di due viaggiatori per passione e per lavoro. 

Che cosa si può desiderare di più dall'unico ed inimitabile workshop originale sull'arte della valigia perfetta ma con stile?   

Non vi resta che riservare subito un posticino, inviando direttamente un'email oppure un sms all'Atelier Orfane 30 di Torino.

Email: info@orfane30.it

Sms: 3471504869  

NB: ricordate che tutti gli altri... sono solo inutili imitazioni, perché mai accontentarsi?

:)