Fashion Consultant & Personal Shopper

I'M NOT A FASHION BLOGGER, I'M A BLOGGER FASHION

giovedì 27 febbraio 2014

TRAVESTIMENTI DA FASHION WEEK. Incubo di una notte di mezza primavera!





Un tempo il travestimento era una prerogativa tipicamente carnevalesca.
Un tempo nel periodo che va dal giovedì al martedì grasso, ti capitava di incrociare in giro per la città, gruppetti di bambini e a volte qualche adulto travestiti per festeggiare il carnevale.   
Era tutto un fiorire di feste e di sfilate di carri e l'attenzione verso il fenomeno era enorme.  
Mi sbaglierò ma il carnevale negli ultimi anni, forse da quando sono diventata parecchio più adulta, è una festività un tantino obsoleta.
Forse travestirsi per festeggiare il carnevale ha perso il suo fascino fanciullesco.
Oppure, in realtà travestirsi ha assunto un altro significato culturale: infatti oggi il travestimento per festeggiare il carnevale è stato rimpiazzato dal travestimento per festeggiare la settimana della moda!   
Povero carnevale.. e adesso chi lo dice ai bambini che per travestirsi bisognerà andare fino alla fashion week?
Inoltre (un tempo), andava di moda travestirsi da principessa, da fatina, da regina, da pirata, da sirena, da eroina dei cartoos, ecc..
Adesso invece se vuoi stare al passo con i tempi devi scegliere un travestimento più mediatico e più social, una cosa del genere: travestirti da fashion blogger!
Bisognerà prima di tutto spiegare ai bambini che cos'è un/una fashion blogger, naturalmente. 
Già mi vedo una schiera di bimbe travestite da The Blond Salad, da La Pinella ecc..
Una marea di biondine ammiccanti con l'iphone in una mano, la it-bag nell'altra e il fotografo ufficiale al seguito.     
E noi adulti, che ne sarà di noi? 
Manderemo in soffitta il carnevale una volta per tutte e celebreremo la fashion week nazionale, due volte l'anno.
Ci saranno un mucchio di fashion party divertenti e prestigiosi ai quali non si potrà assolutamente mancare; fashion bloggers ovunque, sfavillanti, opulenti, invidiati ed emulati, travestiti da se stessi ed in posa per un altro scatto.   
Si potrebbero anche organizzare delle sfilate con meravigliosi carri allegorici, proprio come per il carnevale, perché no?
Sarà una vera e propria rivoluzione culturale: fuori il carnevale, dentro la fashion week!  
Già mi vedo.. travestita da me stessa, che sono un po' fashion blogger, andare in giro con l'iphone in una mano, la it-bag nell'altra e...
Noooo!! Fermi tutti.. un pensiero agghiacciante mi attraversa la mente!!
Come cavolo faccio a dire al mio nipotino Nicolo' che quest'anno va di moda travestirsi da Bryan boy?        
Tutto ciò deve finire..



  Il Fashion Blogger Bryan boy
     

lunedì 24 febbraio 2014

RINGRAZIAMENTI!!


Un ringraziamento speciale a tutte le Fashioniste che sabato scorso sono passate dal Circolo dei Lettori per assistere al mio nuovo workshop, dedicato all'uso degli accessori.
Grazie mille ragazze.. eravate tante, tutte interessante e direi molto coinvolte :) 
Mi auguro sinceramente di esservi stata utile in qualche modo o almeno di avervi fatto trascorrere un pomeriggio divertente all'insegna del fashion sfrenato!!
Se qualcuna di voi desidera ripetere l'esperienza, allora non perda mai di vista questo blog, la mia pagina facebook Fashionista e la nuovissima pagina facebook Voce del Verbo Moda a cura del Circolo dei Lettori.
Nelle prossime settimane ci saranno moltissime novità!!
Stay tuned!  






Grazie!!





lunedì 17 febbraio 2014

MOI ET "SID" PRESENTA LA CAPSULE COLLECTION SOIE 2014/15


Domenica 23 febbraio a Milano durante la settimana della Moda, verrà presentata al pubblico ed alla stampa la prima capsule collection di Abiti da Cocktail del marchio italiano Moi et “Sid”, di cui vi ho già parlato, leggete qui.
Protagonista assoluto dell'evento è l'abito sartoriale inspirato all'elegante femminilità degli anni '40 e '50.









Il Mood d'ispirazione della collezione Soie


La Capsule Collection 2014/15 dal nome Soie è frutto di un mix di passione e di buon gusto, caratteristiche personali della designer, Fabrizia Rossetti Carenzio.
Il suo tocco personale è ovunque, nell'unicità di ogni abito, nella cura dei dettagli, nella selezione dei tessuti, sete e chiffon di seta pregiati.







Foto di Valeria Gatti

Le preziose sete


Ho pensato di creare e disegnare abiti che riproponessero le atmosfere di luoghi, oggetti e particolari raffinati.
Luoghi ricercati come gli atelier della prima metà del novecento, rievocando il gusto per la scelta di stoffe pregiate e di forme preziose che fanno dellabito un bijoux.
Labito da indossare come un gioiello che diventa lassoluto protagonista di situazioni e momenti della giornata.
Con le mie creazioni auspico il ritorno del cambio dabito.
Ritengo si debba cambiare mise in base alle diverse occasioni, ai luoghi o semplicemente per riscoprire sia il divertimento di giocare con il proprio guardaroba, sia il fascino della femminilità e della seduzione attraverso labito

Ogni abito è una piccola scultura fatta di particolari inconfondibili: strutture a palloncino riproposte nelle gonne e nelle maniche, piccole pieghe e dettagli prezioni come i bottoncini rivestiti in tessuto posizionati in fila lungo la schiena.



Foto di Valeria Gatti





Foto di Valeria Gatti

I preziosi dettagli di alcuni degli abiti


Gli abiti di Fabrizia sono creati per donne che non voglio rinunciare all'eleganza e preferiscono concedersi il lusso di vivere, quotidianamente, in maniera ricercata.
Il gusto squisitamente bon ton che fa da fil rouge all'intera capsule collection, diventa espressione di un'immagine femminile in senso tradizionale e riafferma l'abito come un caposaldo del guardaroba di ogni donna.
Una location molto suggestiva ospiterà l'evento di presentazione della collezione, che avrà luogo presso una storica costruzione della prima metà del secolo scorso.

Il motivo per cui ho scelto una location allinterno di un palazzo depoca milanese, ledificio risale alla prima metà del novecento, è perché mi affascina larchitettura e lo stupendo scalone, che sembra ripercorrere frammenti di storia che caratterizzarono gli anni della seconda guerra mondiale. Lo splendido scalone, di forma quasi elicoidale, caratterizzato da una balaustra in ferro battuto, conduce sino a quella che un tempo fu labitazione della famiglia Finzi dalla cui storia trasse ispirazione lo scrittore Giorgio Bassani per il suo celebre romanzo Il giardino dei Finzi Contini.
Ancora oggi è possibile ritrovare la targhetta della famiglia Finzi sul campanello di ingresso alla casa”.












Lo Scalone del palazzo storico milanese appartenuto alla famiglia Finzi 


L'allestimento anch'esso ispirato agli anni '40 e '50, rievocherà lo stesso fascino retrò degli abiti, un unico mood quasi a voler riscoprire il lusso di un'esecuzione artigianale, considerata un valore assoluto dagli Atelier più prestigiosi.
Fabrizia, mette in scena attraverso la presentazione di questa collezione, la sua personalissima visione di femminilità, in bilico tra passato e presente ma costantemente alla ricerca di un'eleganza contemporanea.
Il concetto di eleganza femminile sarà sempre legato all'immagine di una donna moderna!



Foto di Valeria Gatti 

Fabrizia Rossetti Carenzio


Collection Soie
C.so Colombo 7 - Milano
Domenica 23 febbraio
dalle 10.30 alle 21.30




lunedì 10 febbraio 2014

BEAUTY "IN" THE CITY!!




L'ingresso di Etoile in Lago IV Marzo


Che c'è di nuovo in città?
Da poco tempo ha aperto a Torino un nuovo piccolo Concept, dedicato al fascino ed alla bellezza femminile.
Profumi pregiati, make up esclusivo, collezioni di bijoux ed accessori creati per donne con una certa personalità.
Ce n'è per tutti i gusti: per le romantiche e le sportive, per quelle eccentriche, le fashion addict, le bon chic e le wonking girl!
Etoile è il nome di questa speciale ed unica profumeria, situata nella nuova zona mondana di Torino, Largo IV Marzo, suggestiva piazzetta piena di localini alla moda, dove fare l'aperitivo e cenare a lume di candela è il nuovo trend cittadino.
Tutto da Etoile, dall'arredamento composto di pezzi unici realizzati in esclusiva da un giovane designer d'interni, Paolo Rucci, fino al più piccolo oggetto in vendita, segue il gusto piacevolmente scomposto e raffinato della padrona di casa, l'ecclettica Paola.



Paola Carbone

Paola è una giovane donna appassionata del suo lavoro, attenta ai dettagli ed alle esigenze delle sue clienti, proprio come piace a me!
Dopo parecchi anni dedicati al lavoro in una nota profumeria torinese, la formazione svolta presso i corsi per make up artists più prestigiosi in circolazione, Chanel, Yves Saint Laurent, Dior, Paola ha deciso che era giunto il suo momento.
Questo pensiero l'ha spinta dar vita al suo piccolo e raffinato Beauty Concept, che le assomiglia davvero tanto perché dentro c'è tutto il suo modo di essere!
Una sapiente ricerca delle migliori novità nel campo della cosmesi, il make up più esclusivo, profumazioni sofisticate, accessori trendy e tante altre novità!
Qualche esempio?
Un'assoluta esclusiva di Etoile per le sue clienti è il marchio By Terry, unico perché fonde la perfezione di un ottimo make up, agli elementi curativi di un efficace trattamento di bellezza.




Una virtù di pochi marchi dedicati alla beauty care.
Le fragranze pregiate di Lorenzo Villoresi, de il Profvmo e le note lussose e femminili di Maria Candida Gentile.




Le più trendy, invece, troveranno i Bijoux più creativi e potranno scegliere tra marchi noti: Rem, Ayala Bar, Mercantia, Lusso 02 e chicche decisamente più esclusive, come il marchio Verena Reichenbach e Alexandra Tsoukala.



















Alcuni dei meravigliosi Bijoux che troverete da Etoile



















Gli esclusivi Bijoux di Verena Reichenbach


Inoltre, molto presto sarà disponibile anche un'irriverente capsule collection di T-shirt, dedicata alle più eccentriche.
Etoile è il mio nuovo Beauty Concept segreto, un luogo unico ed accogliete che sono felice di condividere con voi.
Vi suggerisco di farci un salto al più presto, per conoscere Paola e dare un'occhiata in giro.
Lasciate che lei vi accolga con raffinate frangranze da provare, vi mostri i suoi esclusivi Bijoux e vi dia anche una ritoccatina al trucco.
Ancora una cosa, non dimenticate assolutamente di rivelarle la parola d'ordine: Beauty In The City.
Solo se starete al gioco qualcosa di molto speciale riceverete in dono..
Parola mia!
;) 

Etoile
Largo IV Marzo, 17b
Torino

Orari
Lunedì e Domenica chiuso
Martedì dalle 11.00 alle 19.00
Mercoledì dalle 14.00 alle 19.00
Giovedì, Venerdì e Sabato dalle 11.00 alle 19.00 




giovedì 6 febbraio 2014

IL SENSO DELLE DONNE PER LA FASHION WEEK!




Tira aria di fashion week, prevista dal 19 al 24 febbraio a Milano, naturalmente, e tra gli addetti ai lavori è  già esplosa la frenesia. 
Sui social risuonano echi, stralci di conversazioni e grandi aspettative per ciò che succederà.
La fw è un grande circo mediatico, interessante, divertente, irriverente e necessario per molti, per quelli che ci lavorano.
Tuttavia, per tanti altri e mi riferisco sopratutto alla maggior parte delle donne, della fw non importa poi molto..
Le donne a cui mi riferisco sono quelle che conducono una vita per così dire, convenzionale, vivono divise tra famiglia e lavoro, spesso antepongono le esige familiari alle loro ed hanno sempre meno tempo da dedicare a se stesse.
Tuttavia non mollano mai e fanno i salti mortali per trovare un po' di tempo per fare shopping, curarsi e vestirsi bene, darsi un tono, sentirsi belle e soddisfatte di se stesse.     
Ecco, il modo in cui queste donne si rapportano alla moda, quotidianamente, non ha proprio niente a che fare con la fw.
Ecco perché a volte mi scopro a pensare che tra le donne e la moda esiste una distanza.
Eppure sono proprio loro le più curiose e le più genuinamente interessate alla moda.
Non hanno pregiudizi, non vivono certe contraddizioni del sistema moda,  sono davvero liberamente desiderose di moda.
Ma la moda le confonde e le induce a credere di aver continuamente bisogno di cose che non possono permettersi oppure che non fanno al caso loro.
Le riviste di moda, i blogs, la tv e tutti quei programmi dedicati all'argomento, non servono a chiarirsi le idee riguardo ad uno degli aspetti più squisitamente pratici: che cavolo mi metto oggi!
Sempre più spesso ci si confronta con l'inadeguatezza generata dal divismo mediatico della moda, nutrito dai social, di cui fortunatamente alle donne pratiche e sane di mente non frega niente.
La distanza esistente tra la moda e le donne, a cui accennavo sopra, credo dipenda dal fatto che troppo spesso le proposta delle passerelle che in seguito rimbalzano ovunque, poco si adattano alle reali esigenze femminili.
Ditemi, quante di voi indossano i tacchi quotidianamente, acquistano una it bag a stagione e si vestono di bianco durante l'inverno?
I fasti della moda non si sposano tanto con la vita delle donne.   
Tuttavia, non si può  fare a meno di quei fasti, perché equivalgono al desiderio di ogni donna di scoprirsi, un giorno, diversa: più affascinate e femminile, più sensuale, più sicura, in breve.. più bella!
A saperla maneggia la moda è l'unica cosa in grado di donarci, rapidamente, un aspetto diverso, migliore, ma non solo.. 
Può tirarci su il morale, darci sicurezza, fornirci qualche buona opportunità di carriera e magari aiutarci anche a trovare l'amore, chissà!
Vi sembrano cose da poco?    
Ditemi, quante di voi adesso vorrebbero sentirsi un po' più belle?  
 ;)          
    
                
        

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