I saldi sono un buon momento per fare affari ma anche per sperimentare!
Inizio questo Post citando una semplice ed esemplare frase, presa in prestito dalla rubrica di Glenn O'Brien, dalle pagine di Vanity Fair.
Questa settimana il titolo della rubrica di Glenn è proprio azzeccato:
RESTATE SALDI, SE POTETE.
Certo che vorremmo restare saldi...ai saldi ma, da quello che ho visto in giro per negozi, nei giorni scorsi, quest'anno mi sembra più complicato del solito.
Sono quel tipo di donna che per curiosità e per passione, ma sopratutto per lavoro, trascorre parecchio del suo tempo a sondare l'aria che tira negli shops della sua città.
Osservo abiti, accessori, prezzi ma anche professionalità, cortesia, disponibilità ed umori!
Perciò lasciatemi dire che non sono soddisfatta!
Passi la faccenda della disponibilità che potrebbe calare come la percentuale del saldo...visto che il periodo dei saldi, per gli addetti ai negozi è faticoso, ma dico io...i saldi devono essere veri!
Non tutti i negozi, dal mio punto di vista, quest'anno fanno sul serio.
La merce in saldo non mi convince, poca roba, pochi fatti ma tanto clamore.
Anche i negozi che negli anni scorsi hanno sempre saldato di tutto, senza indugio, quest'anno hanno lasciato una grossa fetta della vecchia collezione, senza la simpatica percentuale di sconto che fa capolino dall'etichetta.
Che succede?
E' in crisi anche il saldo?
C'è nell'aria una ventata di disapprovazione per la data di partenza dei salti..."troppo presto", pensano i commercianti.
Una volta i saldi iniziavano molto più tardi rispetto ad ora, ma forse una volta non c'era la crisi economica, non c'era l'euro e i prezzi di partenza non erano così astronomici.
Come tutti ho atteso i saldi per acquistare una serie di cosine che ho avvistato nei mesi scorsi..ma poi ho scoperto, con sorpresa che sui miei desideri, non era stato applicato lo sconto (è successo in 3 negozi diversi).
Accidenti forse l'universo dei saldi è incazzato nero con me!
O forse c'è qualcosa di diverso in questo universo.
Speriamo che nelle prossime settimane il saldo, quello dei tempi andati, ritorni di moda!
:)
Mi ricordo i saldi quando c'era la lira ma preferisco adesso anzi se iniziassero prima di natale sarebbe meglio.
RispondiEliminaBè se vuoi un'altra notiziola per sentirti ancora meno soddisfatta io ho visto un paio di quei simpatici stivaletti antipioggia qualche tempo fa a un prezzo che già senza saldi non era alto, ripassando l'altroieri davanti al negozio vedo gli stessi stivaletti un po' meno simpatici visto che il loro prezzo a saldo era maggiore di quello pre-saldi....mistero...
RispondiEliminaerrore, truffa o io sono soltanto un po' svampita e mi sbaglio!?! non lo so?! ma il dubbio che il prezzo originale sia stato gonfiato e poi scontato non me lo toglie nessuno dalla testa...
Quest'anno causa malattia e impegni eccessivi non sono andata in giro. Ho avuto modo di fare una capatina ieri sera in negozi che conosco e devo dire che c'era poco quasi niente e soprattutto roba di un po' di anni fa.. poca serietà
RispondiEliminanon so cosa pensare,in genere i saldi sono sempre stati un vantaggio sia per i commercianti che per l'utente finale..forse con l'avvento dele grandi catene (zara, H&M ecc...) i saldi sono cambiati...ma mi chedo: ha ancora senso parlare di saldi? forse bisognerebbe pensare a nuove formule di vendita.
RispondiEliminaDa figlia di commercianti di abbigliamento da tre generazioni posso parlare dalla l'altra parte della sponda. Se devo essere sincera anche a me piaccioni i saldi e l'idea che 'quella scarpa che mi piace tanto abbia uno sconto almeno del 40%' ma conoscendo questa realtà dalla parte di chi fa gli sconti non posso gioire per i saldi..mi spiego meglio:se questi fossero fatti alla fine della stagione,ossia febbraio,andrebbero benissimo perchè i negozi eliminerebbero le rimanenze di stagione,ma cominciare i saldi il 6 gennaio è assurdo e fa perdere il 50% del guadagno della stagione ai commercianti che perdono ben due mesi di guadagno!!come se loro le cose che vendono non le pagassero!!!è assurdo!!la crisi c'è anche per chi vende e forse c'è più per i commercianti di beni non di prima necessità che degli operai che cmq prendono la paga fissa tutti i mesi e pure la tredicesima..sono contraria a chi camuffa i saldi però abbiate un pò di cuore per i commercianti..fanno debiti anche loro per comprare e rivendere le cose. Ciao a tutti..
RispondiEliminaOttimi contributi, grazie a tutti!
RispondiEliminaE' interessante poter dar voce a posizioni differenti che rilevano necessità ed esigenze spesso in contrapposizione.
Capisco entrambe le posizioni perchè, sono acquirente, Personal Shopper ed anche io ho un padre che ha un'attività commerciale da più di 30 anni!
Ma allora mi chiedo...quale compromesso potrebbe andare incontro alle esigenze degli acquirenti e dei commercianti?
Purtroppo,secondo il mio parere rifacendomi al tema iniziale,forse questa 'crisi del saldo' è dovuta ad un disagio da entrambe le parti:la gente vuole cmq spendere ma lo può fare meno o per cose di fasce più accessibili e di conseguenza i commercianti ne risentono e 'lottano' x accapparrarsi cmq qualcosa nel periodo saldi o facendo sconti bassi e parziali per non perderci troppo..sicuramente è solo un momento passeggiero..e lo spero!!!il compromesso per ora non lo vedo molto..forse la cosa giusta sarebbe periodo saldi più corto(tipo due settimane)ma con sconti tosti,ossia almeno dal 50% così tutto ciò che si può prendere in quelle settimane è un affare altrimenti..sarà per la prossima stagione.. ;)
RispondiEliminaI tempi son cambiati e due settimane di saldi, in questo periodo storico sono pochine!
RispondiEliminaForse i prezzi di partenza sui cartellini dovrebbero essere un pò più bassi, magari si venderebbe di più, senza saldi, avanzerebbe meno roba ai negozianti e due settimane di saldi "Strong".. avrebbero senso....forse!!
:) Grazie al mio Anonimo, per il contributo!